The Kissing Booth 2: Recensione

Esistono film che rivediamo svariate volte, senza stancarci mai. A me è successo con il primo capitolo di Kissing Booth, un adattamento cinematografico di un romanzo che non ho mai letto, ma che è riuscito a catturarmi appieno. Ero assai curiosa di vedere quindi questo secondo capitolo, che ancora una volta non mi ha deluso. Per cominciare, vorrei fare i complimenti a Joey King e Jacob Elordi, che nonostante la loro rottura nella vita reale, sono riusciti a ricoprire al meglio i loro ruoli.

Lasciando questi piccoli convenevoli, parliamo ora del film. Ancora una volta i temi importanti sono quelli della amicizia e dell’amore. Non si tratta però di quello che abbiamo visto nel primo capitolo, bensì di una nuova new entry che metterà a dura prova il sentimento di Elle e Noah. Anche la fiducia ricoprirà qui un ruolo importante, in quanto la nostra protagonista si troverà a vivere un amore a distanza.

Elle però non è una ragazza come le altre, ha uno spirito tutto suo e riesce a conquistarti con il suo sorriso. Quindi il tema triangolo, sebbene trito e ritrito in ogni film d’amore che si rispetti, riesce a far centro con l’ingresso di Marco. A passi di danza, Elle cerca di colmare la distanza dal suo Noah, che ha comunque trovato anche lui il modo di intrattenersi. Forse ha preso spunto dalla amicizia tra Lee e Elle, che continua ovviamente a essere gran protagonista del film. Lee questa volta dovrà vivere quello che ha vissuto Elle l’anno scorso e riuscirà a capire quello che ha provato la sua migliore amica.

Lee e Elle hanno un rapporto alquanto morboso, dettato da regole e costituito da un’amicizia inseparabile, ma alla fin fine riusciranno a trovarsi e a formare un bel gruppo per condividere i propri interessi. La scelta dell’università è ormai alle porte e vedremo nel terzo (e presumo ultimo) film cosa accadrà.

Netflix ancora una volta sforna una commedia divertente, che sebbene sia un po’ lunga riesce a farci tornare indietro nel tempo. Non so voi, ma non so perché rimango sempre magnetizzata da questo tipo di film. Li trovo divertenti, golosi, amorosi, amichevoli e un buon modo per tornare adolescenti. Alla fine la trama non è niente di che, se ci pensate bene! Beh, se volete sentirvi anche voi un po’ spensierati, Kissing Booth è sicuramente il film che fa per voi.

Vi farà trascorrere un buon pomeriggio o una buona serata, senza troppe aspettative. Se invece conoscevate già il film e scalpitavate dalla voglia di vedere il secondo capitolo come me.. beh, non esitate a farmi sapere cosa ne pensate! Ci aggiorniamo per il ritorno di questi due mattacchioni.. io non vedo l’ora!

Voto 8