Cari lettori, ben trovati con una nuova recensione librosa! Come al mio solito, sono passati secoli dalla mia ultima recensione letteraria, però ogni tanto cerco di rimediare. Oggi parliamo di un libro molto particolare, che mi è stato inviato da Magazzini Salani con mia grande e estrema gioia. Non posso quindi che ringraziarli e approfondire con voi la lettura consigliata di oggi..
C’erano una volta una città divisa, un amore indissolubile, una bugia da svelare. Ogni fiaba ha un lieto fine? In una città dilaniata dall’odio, i Red e i White vivono divisi. Alti cancelli separano i loro due mondi, almeno fino al giorno in cui il sindaco non decide di trasferire gli studenti della Red School alla White Academy, per far sì che le fazioni si mescolino e la tensione che ormai da troppo tempo imperversa si stemperi. È così che Isabella, figlia di una delle famiglie più influenti della città, incontra per la prima volta Kinan, il rappresentante dei Red. Kinan ha capelli rosso fuoco, magnetici occhi verdi e l’aria di uno studente modello. In lui e in tutti i Red, però, c’è qualcosa di anomalo. Il loro sorriso è forzato, la gentilezza innaturale, ogni gesto che compiono sembra nascondere un’ombra.
Isabella, ostinata e coraggiosa, sarà la prima a scoprire il segreto terrificante che si cela dietro l’apparenza. Un segreto tanto pericoloso da essere in grado di sconvolgerle la vita. Tutto ciò in cui Issa ha sempre creduto crolla nell’istante in cui il suo sguardo incrocia le iridi color smeraldo di Kinan. In un’altalena di odio feroce e inaspettata vicinanza, i loro destini sono condannati a intrecciarsi in modo tragico e irreversibile. A legarli è una verità che aspetta da troppo tempo di essere raccontata.
La mia recensione:
La cosa che mi ha stupito di più in The Truth Untold, è stata sicuramente la sua originalità. È un libro che ha bisogno indubbiamente di maturare, ma che mette nero su bianco le nostre più grandi paure. Uno young adult delicato, pieno di sfumature e personaggi pronti ad essere accolti e raccontati. L’autrice forse esagera, dando troppi punti di vista al suo romanzo, rendendo la narrazione a volte un po’ macchinosa. Tuttavia, la trama riesce ad essere alquanto originale e interessante, sorprendendomi non poco nel finale. Un finale riflessivo, ma anche molto triste e delicato. Ma per una che ama l’agrodolce, ci va a nozze!
Lo slow burn con cui viene gestita la storia tra Isabella e Kinan, è qualcosa che non vedevo da moltissimo tempo in un romanzo. Sono due personaggi che spiccano per la propria caparbietà e la propria generosità. Due personaggi che potevano benissimo essere gli unici pov del libro, rendendolo così forse più fluido. Ad ogni modo in The Truth Untold non mancano di certo personaggi di carattere, ma è inevitabile metterli in secondo piano. L’autrice ha dimostrato sicuramente vari punti di forza, mostrandosi però ancora acerba. Ho comunque apprezzato la storia di Isabella e Kinan, perché finalmente esce dallo schema letterario di oggi, portandoci sicuramente una sana ventata di novità. E anche di sadismo, diciamocelo!
Valutazione: ⭐⭐⭐1/2