Rispetto alla premiere, ammetto di aver visto un leggero miglioramento, anche se siamo ancora molto lontani dai livelli di The Walking Dead. Ma chi mi conosce lo sa, ormai sono abituata ai personaggi completamente distrutti e tutto quello che vediamo da ormai due stagioni a questa parte. Partiamo da Maggie: è una donna completamente diversa da come ce la ricordiamo, ma comunque mi è piaciuto moltissimo il parallelismo con la terza stagione. Vediamo infatti come, abbia spento ormai i sentimenti. Le interazioni con Negan sono giustificate, ma comunque odiose. Negan io ormai non riesco a non amarlo, sopratutto in quanto si sta dimostrando una buona risorsa per il gruppo.
Daryl invece, ha ancora molta strada da percorrere prima di tornare quello di un tempo. Perlomeno, anche qui ho notato varie similitudini. Piccoli riferimenti a suo fratello e alla prima stagione, che ho apprezzato moltissimo. La trama però, continua a non ingranare più di tanto, anche se nel finale dell’episodio vediamo finalmente quello che attendevamo tutti. Molta più azione, con tanto di resa dei conti in arrivo, che speriamo sviluppino al meglio. Il filone più interessante continua però ad essere quello del Commonwealth, con Eugene e la Principessa che non fanno altro che farmi crepare dalle risate.
Sono curiosa, nonostante abbia letto il fumetto, di come continueranno a sviluppare il tutto. Sul fronte psicologico invece, non ci siamo proprio. Manca proprio l’approfondimento dei personaggi e si vede a vista d’occhio. C’è si il dialogo, ma un dialogo estremamente noioso, che non porta assolutamente a nulla. Mi mancano i tempi in cui si approfondivano con un senso le cose. Ad ogni modo è pur sempre l’ultima stagione e rimaniamo fiduciosi per qualcosa di salvabile, anche se sarà molto, molto difficile. Ci rileggiamo la settimana prossima!
Voto 6.5