Grey’s Anatomy: Recensione 11×09: Where Do We Go From Here

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Grey’s Anatomy: Recensione 11×09: Where Do We Go From Here

Finalmente il mio show preferito è tornato in onda, quanto mi era mancato? Quanto ci era mancato? Shonda non sarebbe Shonda senza un dramma dietro l’altro, e come al solito non sono di certo mancati in questo episodio.

Al centro delle mie lacrime ci sono loro due: April & Meredith. Diciamo che già dopo i primi sessanta secondi ero in lacrime stile: “non toccatemi, non parlatemi, non rompetemi le palle”, quando mai riesco a stare tranquilla durante questo telefilm? E’ un’emozione dietro l’altra, una scoperta sorprendente anche dopo undici anni. E sapete io lo dico sempre: è difficile intrattenere qualcuno dopo tanto tempo, creare storyline interessanti, e Shondona opta sempre per quelle strappalacrime.

April è sotto shock, dopo la lacerante scoperta sul piccolo Buddha non riesce ad accettare la scelta di una paziente. I comportamenti di April sono comprensibili e toccanti, ma quello che mi ha ferito di più è stato Jackson. Vederlo così fragile e in lacrime.. io sono scoppiata a piangere insieme a lui! Spero alla fine trovino una soluzione per il loro Buddha, dai Shonda regalami una gioia ogni tanto. Già questa produttrice calca la mano con Meredith & Derek, vederli così in lite e separati è un vero strazio! A parte che Derek in questo episodio si è visto quanto? Cinquanta secondi? Meredith cerca di essere forte, mi è piaciuto come ha parlato di Cristina e come ha ripensato al post-it. Entrambi sanno benissimo di non aver mantenuto fede alla loro promessa, entrambi sanno che nulla sarà più come prima, ma sono convinti di farcela.

Io sinceramente non sono convinta quanto loro, ma allo stesso tempo credo che siano una delle poche coppie destinate a durare. Nonostante la puntata si sia concentrata su April & Meredith, vediamo anche uno svolgimento di Arizona-Dottoressa Tumore-Amelia. Nicol (si chiama così?) è davvero una causa persa, piano piano però devo dire che il suo personaggio ha sempre più senso e non è messo li tanto per. Alex & Jo in questo episodio invece ci sono stati pochissimo ed è un vero peccato, però mi è piaciuta tantissimo l’interazione Alex-Miranda, insieme li trovo comicissimi!

La puntata non è stata secondo me una delle più belle di Grey’s Anatomy, ma ha saputo certamente emozionare. Adoro come Shondona stia usando i flashback della stagioni passate in questa undicesima stagione, da un tocco ancor più bello e coerente alla serie! Meredith sta dimostrando giorno dopo giorno di aver la stoffa di sua madre, ma lei non è disposta a rinunciare all’amore come hanno fatto Ellis e Richard e questo è sicuramente un punto a suo favore. Sinceramente non ho mai capito perché il personaggio di Meredith è sempre uno dei più presi di mira, nemmeno a me sta simpaticissima ma quando fa qualcosa di buono è giusto dirlo! Insomma Shondona torna con grande stile ed emozioni come sempre, anche se mi aspettavo di veder qualcosa in più riguardo agli altri bellissimi personaggi.

Voto: 8-

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