Grey’s Anatomy: Recensione 12×07: Something Against You

Grey’s Anatomy: Recensione 12×07: Something Against You

Alla fine di questo episodio, ho lanciato un urlo che probabilmente ha svegliato l’intero vicinato. Ahh, i miei Japril, i miei bellissimi Japril. Ci credete che sono tornati? Io no, ho dovuto rivedere la scena più volte per accertarmene, pensavo di essere sotto allucinazioni. Invece no, è tutto vero. Quando Jackson ha parlato di divorzio me lo aspettavo, ma poi ho visto il suo sguardo. Dopo l’abbraccio di settimana scorsa non poteva andare diversamente. Finalmente Shonda si è decisa ad ascoltarmi, avete visto che le legge le mie recensioni? Ve l’avevo detto, potete essere al sicuro con me.

Ma basta fangirlare e concentriamoci un po’ sull’episodio. Direi che diversamente dai precedenti, è stato un pochino statico, ma ha comunque mantenuto la classe basica di Grey’s Anatomy. Anche questa volta mi sono trovata dalla parte di Meredith per la sua innata pazienza e, per la prima volta in vita mia, mi sono trovata contro Callie. Ridatemi Callie, vi prego, Penny la sta facendo rincoglionire. Questa è l’ennesima prova che Callie funziona solamente da sola, appresso ad altre persone diventa una catastrofica eresia. L’attaccamento nei confronti di Meredith, che conosce da molto più tempo di Penny, su quali basi è posto? Vi ricordate quando Callie & Meredith cantavano “Vagina” come due vecchie amiche al bar? Ecco, io rivoglio quelle due.

Penny sta veramente portando squilibrio tra i rapporti umani del nostro ospedale. Non è però la sola ad aver portato un tornando di avvenimenti, perché anche il nuovo dottore, Riggs o come si chiami, ci ha riservato la sua sana dose di follia. Cosa diavolo ha fatto a Owen? E perché il mio povero Owen è tornato ad avere gli incubi? Mi sto seriamente preoccupando per lui. Bellissimo l’appoggio di Meredith nei sui confronti, ma avrei voluto anche un Amelia più insistente e vicina in questa situazione.

A proposito di Amelia, mi è piaciuta molto la sua confessione. Non che sia una confessione da cui andar fieri, sia ben chiaro, però ha portato in rilievo un argomento delicato come il razzismo e come ben sappiamo Shondona non si fa mai sfuggire questi temi scottanti. Questa dodicesima stagione a mio avviso sta procedendo per il meglio, non mancano nemmeno i momenti divertenti. Ad esempio in questa puntata sono riusciti a rendere comica addirittura Arizona, cosa alquanto anomala.

In conclusione, se solo osano far avvicinare quel nuovo dottore a Meredith, mi butto dalla finestra. Magari poi mi passa, ma per ora è un fragoroso no. In tutto ciò, vi rendete conto che settimana prossima ci aspetta il mid-season? Dopodiché ci sarà la pausa fino a gennaio. Piango solo all’idea, non sono psicologicamente pronta.

Voto 7.5

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