Uncharted: Recensione del film con Tom Holland

Non mi sono appassionata ad Uncharted dai suoi albori, bensì ho iniziato a giocarci all’inizio del quarto volume. È stato subito amore, ed è proprio per questo che non ho potuto fare a meno di giocare a tutti i capitoli della saga. Una volta completata, devo ammetterlo: il mio cuore ha ceduto. In cuor mio sapevo che sarebbe stato impossibile ricreare qualcosa di simile, tuttavia ho fatto rimanere Nathan Drake nel mio cuore per molto tempo.

Ed eccoci arrivati ad oggi, a commentare qualcosa di impensabile: Uncharted è diventato un film. Le mie aspettative erano meno di zero, mi sono recata al cinema con grande spensieratezza. Alla fin fine ne sono uscita perplessa, con un po’ di cringe ma parzialmente soddisfatta. Uncharted non riesce ad essere perfetto, soprattutto a causa di una scelta di cast sbagliato e una modernizzazione non necessaria. Il giovane Nathan, interpretato da Tom Holland, alla fin fine non mi è dispiaciuto, ma devo dire il contrario nei confronti di Sully e Chloe.

Due personaggi completamente ribaltati: Sully totalmente fisicamente fuori luogo e poco convincente, Chloe ben poco caratterizzata. La trama alla fin fine è fedele ai videogiochi, anche se hanno voluto un pochino riadattare alcune scene, inserendole in questo primo capitolo. Il motivo che ho trovato, è quello di voler incentrarsi sulla trama più importante del videogioco. Quindi si, alcuni mix potrebbero farvi storcere il naso, tuttavia spero che siano fini a creare un filone cronologico. Ahimè si sa che a livello cinematografico bisogna adattarsi, quindi non mi aspettavo nulla di diverso da questo punto di vista. Quello che invece mi ha molto infastidito, è il voler rendere Uncharted troppo attuale.

Il film avrebbe reso meglio come un’avventura pura, quella che poi realmente è nel videogioco. Parlando invece di personaggi, Elena ancora non è apparsa, ma nel finale un indizio fa ben pensare al suo arrivo. Ben venga che non sia in primo piano, come giusto che sia per lo svolgimento corretto della storia d’amore. Arriverà ovviamente in un probabile seguito del film. Traendo le giuste conclusioni, Uncharted è un film godibile che riesce a bilanciare bene humor e azione. Il film non mi ha fatto impazzire, ma non mi è nemmeno dispiaciuto. È giusto ammettere che il videogioco è un’avventura irripetibile, da vivere almeno una volta nella vita per tutti i veri appassionati. 

Voto 7.5