The Whispers: Recensione 1×03: Collision

The Whispers: Recensione 1×03: Collision

Nuovo appuntamento col mistero e con l’inquietante Drill. Bentornati! Questo telefilm è partito col piede giusto, speriamo che gli ascolti un po’ bassi dello scorso episodio non incidano troppo sulla scelta di rinnovarlo o meno. Anche perché in questi a casi a rimetterci sono solo gli spettatori, che vedono inconclusa una storia a cui si erano appassionati. Finito il momento polemica, andiamo a vedere come se la sono cavata i nostri protagonisti. La scorsa volta ho preferito fare una panoramica della psicologia dei vari personaggi, stavolta invece, visto che li conosciamo un po’ meglio, passiamo direttamente ai voti.

Claire: voto 7. Lo ammetto, lei è la mia preferita. Un po’ perché invidio profondamente la sua vita sentimentale, un po’ perché è una donna con le palle –passatemi il termine- e ogni volta che deve dimostrare carattere, lo fa. L’opposto di Lena, la moglie di Wes, per intenderci. Il suo tuffo nel passato, attraverso i flashback, ci regala un Milo sbarbato che uccide tutti nostri ormoni, ma non temete avremo anche la versione hot. Claire torna sulle tracce di Sean, grazie allo scontrino trovato nel suo borsone, e scopre che riceve dei soldi da un conto corrente in medio oriente, guarda caso in coincidenza con gli attacchi compiuti dai bambini. Sean serve quindi come capro espiatorio?

Sean: voto 8. Da padre ed eroe a sensitivo di Drill: un bel cambiamento, non c’è dubbio. E’ il primo nonché l’unico sospettato della lista di colpevoli dell’FBI e quando lo prenderanno, sempre se accadrà, non avrà una storia particolarmente credibile dalla sua parte. Al massimo gli resta l’infermità mentale, dato che pare non ricordare nulla del suo passato e prevede gli “attacchi”, se così vogliamo chiamarli, di Drill. La cosa che mi ha incuriosito di più è stato il fatto che Drill abbia avvertito Sean dell’arrivo della polizia. Lo ha fatto per evitare che fosse preso questo è chiaro, ma a quale scopo? Non vuole che Sean riveli ciò che sa o ha bisogno di Sean per qualcosa? Sean ha sempre fatto parte del piano di Drill o è solo un incidente di percorso che ora Drill è costretto a gestire? Propendo per la prima ipotesi.

Wes: voto 8. Bello come il sole, che ve lo dico a fare, io lo adoro dai tempi di Revenge, sembra essere l’unica speranza di Sean. Infatti Wes, da grande detective qual è, inizia a comprendere che c’è qualcosa di più dietro la storia di questi bambini. Infatti è grazie a Wes che scopriamo che l’obiettivo di Drill è quello di far fondere un reattore nucleare, ma ovviamente questa sarà solo una parte di un piano più grande. La scena tra Wes e Claire (li shippo, sappiatelo) è stata chiave, secondo me, perché ha dato una svolta alla narrazione e ha fatto sì che tutti i pezzi tornassero insieme, come in un puzzle. A partire dalla caduta della sempre dormiente –ancora per poco- Autumn Reeser all’esplosione della bomba è tutto collegato e anche Minx è parte di questo piano. Ma perché era importante che la bambina stampasse quei fogli? Drill sta cercando di farsi trovare o di mandare un messaggio? Questa serie tv mi lascia molto confusa, lo confesso.

Harper e gli altri bambini: voto 10. Tutti i bambini in questo show sono inquietanti, ma Harper li batte tutti. Ogni volta che la vedo rabbrividisco. Come fa a saper scrivere a quell’età? Io al massimo giocavo col tamagochi, di certo non inviavo sms. In generale, i bambini sono il fulcro del telefilm e le loro scene sono spesso le più interessanti, in quanto sono gli unici a comunicare con Drill, anche se ancora non si comprende quale sia il suo fine ultimo. Minx, che acquista punti rispetto allo scorso episodio, cerca di ribellarsi al controllo dell’amico, se così vogliamo chiamarlo, soprattutto grazie all’aiuto del dottore, che ovviamente non poteva che fare una brutta fine. L’unico bambino di cui, per ora, non capisco l’utilità è Hanry, ma dopo la richiesta che il piccolo fa a Drill, credo che lo scopriremo presto.

L’episodio nel complesso è stato fighissimo. Finalmente siamo nel vivo della narrazione, la parte introduttiva si è conclusa e in questa puntata abbiamo avuto thriller, mistero, azione, suspence, insomma tutti gli ingredienti necessari per uno show di qualità. Inoltre, il fatto che il piano di Drill, per quanto comprenda l’impiego di poveri bambini, che lo scambiano per un amico immaginario, è molto reale e ha degli scopi catastrofici. Un bel 9 a questo episodio non glielo toglie nessuno. E a voi è piaciuto tanto quanto a me? O siete di tutt’altro parere? Fatemelo sapere nei commenti e soprattutto fatemi sapere cosa ne pensate del ruolo di Sean, che finora è di certo il personaggio più ambiguo. Le sue intenzioni sono buone o cattive? Che ruolo ha pianificato per lui Drill? Ha dei poteri paranormali? Come ha bloccato l’elettricità del recinto? E’ stato lui o è stato Drill? E ancora, Drill è una singola entità? Si tratta di alieni? Le domande sono moltissime –potrei continuare ancora l’elenco, ma mi fermo qui- perciò che i maghi delle teorie si scatenino, non vedo l’ora di leggervi! Spero che la mia recensione vi sia piaciuta, a presto.

Fede

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