The Whispers: Recensione 1×01/02: X Marks the Spot/Hide & Seek

The Whispers: Recensione 1×01/02: X Marks the Spot/Hide & Seek

Motivi per guardare The Whispers? Ve ne basterebbe uno, ma io ve ne do due: Milo Ventimiglia e Barry Sloan. Due gnocchi così, direttamente da Gilmore Girls e Heroes uno e da Revenge l’altro (ancora piango il mio Aiden!), approdano a The Whispers, solo per il gusto di deliziare gli occhi di tutti noi. Non vi siete ancora convinti? Se siete dei tipi così difficili, allora vi dirò che la trama è persino interessante. Non che fosse strettamente necessario con un cast del genere. PLL docet.

Il primo episodio della serie si apre con la povera Autumn Reeser, che a quanto pare dopo il fiasco di The OC (non hai rimpiazzato Marissa nemmeno per un minuto), non riesce a rimanere in una serie tv per più di un episodio. Infatti è proprio lei la prima vittima di Drill. Ma chi è Drill? Ottima domanda, a cui devo ancora trovare una riposta certa. Per ora posso dirvi che si tratta di un’entità che manipola i bambini, con i quali comunica attraverso le luci, affinchè questi, col pretesto del gioco, uccidano inconsapevolmente i propri genitori. Un po’ contorto? E siamo solo all’inizio.

Trattandosi del primo episodio in assoluto, mi sembra doveroso fare una sorta di presentazione dei personaggi con le prime impressioni che ho su di loro. Ora, bando alle ciance e…let’s start! Claire Bennigan: la donna che tutti vorremmo essere. Suo marito è Milo Ventimiglia e il suo amante è Barry Sloan. Non so dire quanto sia fortunata questa donna. A parte gli scherzi –mica tanto- il suo personaggio appare da subito come centrale nella vicenda. Ha un figlio diventato sordo muto a seguito di una malattia, crede di essere vedova e il suo lavoro, all’interno della sicurezza nazionale, la vede come esperta di bambini. A questo punto direi che abbiamo trovato la prima che darà la caccia a Drill. E in effetti, sembra proprio che sia la prima a credere alla bambina e alla sua versione della storia.

Wes Lawrance: è interpretato da Barry e tanto mi basta per amarlo. Volendo tenere a freno gli ormoni per un istante, cercherò di concentrarmi sul personaggio. E’ inviato dal dipartimento della difesa nel deserto per gestire una situazione alquanto scottante. Non solo ciò che trova è a dir poco sconcertante, ma scopre anche che il marito della donna con cui stava in realtà è vivo o più presumibilmente scomparso. Credo che il suo personaggio sarà la chiave per scoprire la reale provenienza di Drill.

Sean Bennigan, anche conosciuto come John Doe: Portato in ospedale per essere medicato, rimane sconosciuto durante la sua convalescenza. Durante lo stato di incoscienza parla in arabo e già questo è inquietante, visto che Sean non lo parla. A questo si aggiunge l’incontro con la bambina killer, la quale sembra voler condividere qualcosa con Sean, come se lui potesse essere in contatto con Drill. Qualcosa mi dice che l’impatto del suo aereo, gli abbia lasciato più di qualche graffio, come ricordino. Staremo a vedere.

Lena Lawrence: ovvero la fortunatissima moglie di Barry Wes. Pur di rimanergli accanto, accetta tutto, persino le corna. Come la capisco. La sua funziona sembra quella di mostrarci più che altro l’ambiente dove vive la figlia di Wes, Minx, personaggio sicuramente più interessante. Infatti, la ragazzina viene contattata da Drill, che le chiede di accedere al computer del padre, sul quale possiamo trovare il salva schermo con la foto photoshoppata peggio della storia dei telefilm. Non credo sia un caso che Drill abbia scelto proprio questi bambini.

Henry Bennigan: figlio di Claire e Sean. Inizialmente appare come il bambino più dolce e maturo del pianeta, ma a quanto pare anche lui ha un punto debole. Infatti Drill lo sceglie per giocare e come sappiamo questo non è mai un bene. Il piccolo Henry in cambio riceve un dono veramente prezioso: Drill lo cura.

Ora passiamo al secondo episodio di questa stagione. Incipit deliziosamente pauroso. I bambini più inquietanti, che giocano in piena notte sulla spiaggia, li hanno ingaggiati tutti per questo show. Forse non lo dovrei guardare prima di andare a letto, ma di questo probabilmente mi pentirò domani. Sean in versione investigatore matto mi piace moltissimo. Ovviamente vuole scoprire cosa sta succedendo. Ha capito che le luci hanno un ruolo importante all’interno del gioco, ma dubito che abbia capito realmente qual è la connessione con i bambini. Nel complesso i tatuaggi e i fogli sul muro fanno molto Micheal Scofield ed è subito Prison Break. La doccia poi è stata solo il salto di qualità per rendere la puntata indimenticabile. Credo che lui senta delle voci o qualcosa del genere e poi sia costretto a disegnare per non dimenticare, quindi ecco spiegati i tatuaggi. Che siano gli step di un grande e complesso piano?

Harper è la bambina più dolce del mondo e allo stesso tempo sembra una psicopatica. Combinazione vincente, direi. In verità, praticamente tutti i bambini in questo show hanno un non so che di inquietante, prima fra tutti Minx, la figlia di Wes, che ho già messo nella mia top list di personaggi che non sopporto. Ovviamente è una bambina facilmente manipolabile, come credo lo siano tutti quelli che entrano in contatto con Drill. Ciò che non capisco è cosa voglia esattamente Drill. Sicuramente c’è un piano, ma quale?

Wes è diviso tra Lena, una moglie apprensiva e lagnona, che si gioca il primato di personaggio insopportabile con la figlia, e Claire, donna forte e a quanto pare di cui è ancora innamorato. Ovviamente la scelta più giusta era restare con la moglie per non dividere la famiglia, ma escludo che tra lui e Claire sia finita qui. Prevedo sviluppi e sinceramente non vedo l’ora.

Claire, dal canto suo, tra Wes e Sean, sceglie di essere leale a quest’ultimo e fa bene, aggiungerei. Quando lei e Sean si guardano, sembra che lui la riconosca, ma non ci metterei la mano sul fuoco. Claire per ora, si è dimostrata forte e coraggiosa, ma temo che Henry, rivelando il suo segreto alla nonna, anche se per errore, dovrà fare qualcosa per Drill e questo le causerà parecchi problemi.

Nel complesso sto apprezzando questa serie e ho apprezzato molto anche questo episodio. Trovo che sia uno show originale e intrigante e, almeno per ora, non ha mostrato buchi di sceneggiatura, anche se forse è troppo presto per dirlo. Il mio voto all’episodio è 7. Spero che la mia recensione vi sia piaciuta. A presto.

Fede

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