The Walking Dead: Recensione 11×04: Rendition/Resa

Inizialmente. appena ho visto i primi minuti della 11×04, ho pensato: ‘pararsi il culo’. No, scusate il linguaggio, ma è proprio la primissima cosa che mi è venuta in mente. Ricorderete infatti la terribile puntata su Daryl della decima stagione, sì! Proprio quella che aveva distrutto un personaggio già distrutto. Vorrei anche io ripercorrere il vialone dei ricordi, nei tempi in cui Daryl era quel tipo di personaggio da amare dall’inizio alla fine. Ovviamente ho dovuto togliere la parola ‘fine’ da ormai diverso tempo. Tornando comunque a noi..

Daryl viene rapito dai mietitori e… sorpresa! Torna la cagnolina falsa, si! Quella che dal nulla si era portata a letto Daryl regalandogli per giunta un cane sparendo poi nel nulla, sempre lei. Come si chiama? Non lo so, non mi ricordo e non lo voglio sapere. Comunque c’è la cagnolina (la chiameremo così!), che in primo luogo sembra malvagia e che si sia presa gioco del nostro arciere. E qui ho pensato: okay, hanno capito che tutto ciò non aveva senso, quindi facciamo che la cagnolina sia cattiva e l’ennesima presa per il culo del nostro Daryl. Stavo già ringraziando chiunque ci sia al di là dei cieli, quando ovviamente.. sbam, come non detto.

Tutto inizia a trasformarsi in una seduta spiritica spirituale, o cose simili, sulle credenze bibliche di nostro signore. MA QUINDI? Cioè, a me dovrebbe fregare qualcosa? No, ovviamente non me ne frega, ne tantomeno me frega che la sig. Cagnolina sia mezza buona e mezza cattiva. Cosa salvo invece? La parata mezza di culo, che poi si è rivelata fallace, ma che ha consentito perlomeno una mini redenzione al personaggio di Daryl. Perché ovviamente si tratta di un episodio centrico, che fa un passo un pochino indietro, ritornando quasi agli albori della serie stessa. Viene infatti introdotto il nuovo cattivo, che riesce a far ritrovare la psicologia tanto persa in The Walking Dead. Pope al momento non mi piace, non mi dice nulla di che. Vedremo ovviamente come lo svilupperanno. Spero di avervi strappato un sorriso con questa recensione un pochino comica, appuntamento quindi alla prossima settimana!

Voto 7