Cari lettori, ben trovati con una doppia recensione librosa! Come al mio solito, sono passati secoli dalla mia ultima recensione letteraria, tuttavia è per me molto difficile trovare dei libri che valgano la pena di essere letti. Eccomi quindi di nuovo qui, a parlarvi di due nuovi Young Adult in salsa fantasy.
Maia Tamarin lavora come cucitrice nella bottega del padre, un tempo rinomato sarto. Ciò che desidera è diventare la migliore sarta del paese, ma sa che come donna il massimo cui può ambire è un buon matrimonio. Quando un messaggero reale convoca a corte il padre, gravemente malato, Maia finge di essere suo figlio e si reca al Palazzo d’Estate al suo posto. Sa che perderebbe la vita se venisse scoperta, ma correrà il rischio per salvare la famiglia dalla rovina e diventare sarta imperiale. C’è però un problema: Maia è solo una dei dodici che aspirano all’incarico.
E nulla avrebbe mai potuto prepararla alla sfida che la attende: cucire tre abiti magici per la promessa sposa dell’imperatore, uno intessuto con la risata del sole, uno ricamato con le lacrime della luna e uno dipinto con il sangue delle stelle. In compagnia di Edan, il misterioso stregone di corte, i cui occhi penetranti sembrano vedere oltre il suo travestimento, Maia intraprenderà un viaggio che la porterà fino agli estremi confini del regno, alla ricerca del sole, della luna e delle stelle. Ma troverà qualcosa che non avrebbe potuto mai immaginare…
Maia Tamarin ha già dimostrato di essere la più abile sarta del paese. Ha sbaragliato gli altri concorrenti nella gara con cui l’imperatore ha scelto il nuovo sarto imperiale. Ha viaggiato fino ai confini del mondo per procurarsi la risata del sole, le lacrime della luna e il sangue delle stelle. E con questi tesori ha cucito tre abiti magici, ciascuno degno di una dea. Ma le prove per lei non sono ancora terminate. Al ritorno dal suo viaggio, il regno è sull’orlo della guerra e Edan, il ragazzo che ama, è sparito. Forse per sempre. La guerra che impazza non è niente a confronto della battaglia che Maia combatte contro se stessa.
Da quando è stata marchiata dal demone Bandur non è più la stessa… La posta in gioco è più alta che mai, ed è solo questione di tempo prima che Maia si perda completamente. Ma non si fermerà davanti a nulla pur di ritrovare Edan, proteggere la sua famiglia e garantire al suo paese una pace duratura.
La mia recensione:
- Spin The Dawn
Il primo romanzo è certamente quello che mi ha rapita di più. La scrittura di Elizabeth Lim la si divora in sol boccone, anche se in primo luogo, sembra voler ripercorrere le schematiche di Mulan. La storia però è un vero piacere per gli occhi, che continua a susseguirsi con colpi di scena e vicende alquanto intriganti. Spin The Dawn è un romanzo che rapisce, è un romanzo che profuma si di Young adult, ma che riesce anche a unire un pizzico di magia. Perchè Maia non è una ragazza qualunque, Maia è una ragazza che vuole cambiare il suo destino.
Il suo cammino si districa tra aghi e fili, accompagnata però anche da un grande amore. Maia riesce a trovare il suo filo conduttore, ma riesce a trovare anche la magia a cui non credeva. Le sue abilità sono però genuine, anche se lei stessa avrà in serbo grosse sorprese. Questo romanzo mi ha fatta sognare per quasi quattrocento pagine, è un romanzo che richiama diverse opere che già conosciamo, ma che comunqe azzarda un qualscosina in più. Amo quando i libri risultano essere fluidi, quando non vorresti mai smettere di leggerli. Ecco, la storia di Maia mi ha fatto sentire così. Una storia di speranza, ma anche di forza.
Un vero peccato aver voluto continuare in un secondo volume, perchè per quanto mi riguarda la storia di Maia poteva risultare anche autoconclusiva. Tra la maestria di confezionare abiti stupendi, fino ad arrivare a vagare per tutto il regno, alla ricerca di un’avventura senza eguali. Ma quello che veramente affascina, è ancora una volta il nostro protagonista maschile. Perchè ovviamente, in tutti gli young adult che si rispettino, c’è anche un vero e grande amore. Edan c’è e ci sarà sempre per Maia. É una storia che ci farà sognare, ma allo stesso tempo sorridere. Insomma, questo primo volume potrebbe rientrare tra le mie letture preferite del 2021.
⭐⭐⭐⭐1/2
- Unravel the Dusk
Tutt’altro discorso devo fare ahimè per il secondo volume. Badate bene, il libro mi è piaciuto, ma non ai livelli della prima opera. Infatti, in questo secondo volume, si ha ben poco da dire. Si viene faccia a faccia con i demoni di Maia e, per quasi tutta la durata del libro, Edan sarà fuori dai giochi. La narrazione risulta lenta, ripetitva, almeno fino alla metà del libro. Poi però riesce a riprendersi, regalandoci un buon finale. Ecco, per me questo è già tanto, considerato che ho sempre un gran terrore per i finali delle saghe.
Assaporeremo il dolore di Maia, cercheremo di capire quello che sta vivendo. Avrà al suo fianco una nuova amicizia, ma non avrà al suo fianco il suo grande amore. Qui Elizabeth Lim ha sicuramente osato, forse troppo. Sicuramente voleva farci vivere da vicino i demoni della protagonista, ma a livelli di trama questo non rapisce. Se nel primo volume non vedremo l’ora di scoprire cosa accadrà a Maia, qui non vedremo l’ora di cessare a capirne i suoi più oscuri pensieri. Insomma, non un buon mix, ma è comunque una lettura che mi ha intrattenuta, salvandosi nel finale.
Questa duologia mi rimarrà nel cuore, nonostante tutto. Sarebbe ovviamente perfetta per un film, cosa che non escludo assolutamente. Una menzione d’onore va anche alle copertine, dannatamente splendide e reversibili. Se siete alla ricerca di una nuova lettura fantasy/young adult, questa fa sicuramente al caso vostro. Io posso dire di esserne rimasta piacevolmente sorpresa, con i suoi pregi e i suoi difetti. Fatemi sapere anche voi se avete letto queste piccole chicche, altrimenti.. buona lettura!
⭐⭐⭐⭐ scarse