Recensione: “La storia d’amore più bella del mondo” di Massimo Incerpi

Buongiorno miei cari lettori, ultimamente sto recuperando alcune letture estive e quindi potreste incappare in una dose a raffica di recensioni! Infatti apriamo la giornata con un nuovo romance, un nuovo parere e una nuova avventura! Ringrazio ovviamente la Newton per avermi inviato la copia cartacea del libro e scopriamo insieme di cosa sto parlando..

61PxVrDMF+LTitolo: La storia d’amore più bella del mondo

Autore:  Massimo Incerpi

Edito da: Newton Compton

Pagine: 219

Prezzo: 9,90€

Data d’uscita: 30 Giugno 2016

Trama: Azzurra ha diciannove anni, ha appena cominciato l’università e vive con la madre. Ragazza modello, ha sempre rigato dritto, seguendo i consigli degli adulti. Almeno finora. Ignorando tutti i pareri contrari, questa volta ha deciso di partecipare a un programma televisivo: La storia d’amore più bella del mondo. Il format prevede che un ragazzo sia corteggiato da più pretendenti e che alla fine ne scelga una da frequentare al di fuori degli studi. La prima serata in TV c’è Omar, un venticinquenne di Milano, bello e carismatico: Azzurra ne è rimasta affascinata la prima volta in cui lo ha visto. Ma le cose non vanno come si aspettava, infatti il ragazzo sembra non provare interesse per lei e apprezzare invece le altre corteggiatrici. Dopo la registrazione della puntata, però, Omar la sorprende, proponendole di trascorrere una giornata a Parigi insieme a lui. Azzurra accetta, ma proprio quando sta per lasciarsi andare, dal suo passato ricompare Tommy, il suo ex, e con lui i tradimenti e la sofferenza che ha subito e non ancora dimenticato…

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La mia recensione:

La storia d’amore più bella del mondo è un libro prettamente semplice. Sicuramente ispirato a programmi come ‘Uomini & Donne’, riesce a teletrasportarci nel mondo televisivo. Una ‘realtà’ che non seguo, ma che è classificata come trash. Insomma, il corteggiatore e la corteggiatrici vengono ripresi dalle telecamere e non sai cosa sia vero e cosa sia finto. Ho sempre giudicato infatti questi programmi come pura finzione e li ho guardati solo rare volte di sfuggita in tv. Ho una visione completamente diversa dell’amore e quella che viene narrata brevemente in questo romanzo non la rispecchia assolutamente. La storia d’amore più bella del mondo mi ha lasciato quindi emozioni contrastanti. La storia di base non ha nulla di male, anche se possiamo certamente dire che osa nei canoni, mettendo su carta qualcosa che vediamo quotidianamente facendo zapping. La nostra protagonista, Azzurra, ha diciannove anni e non vede l’ora di trovare l’amore vero. Ancora ferita dalla fine della sua relazione con Tommy, decide di ripartire da zero in una nuova avventura, che la porterà in un mondo fatto di telecamere e insicurezze. Perché Azzurra, non appena conoscerà Omar, dovrà mettersi completamente a nudo. Azzurra tuttavia è una protagonista completamente immatura, che non fa altro che piangersi addosso. Può essere classificata come una protagonista a tratti irritante, ma talvolta sono riuscita a digerirla.

Omar invece, si è rivelato un completo disastro. Pienamente sicuro di sé, riesce solamente a trarre conclusioni con la sua testa, senza sentire l’altra versione dei fatti. Non è certamente un protagonista di cui mi innamorerei. Ok, Omar è bellissimo e Azzurra se ne innamora praticamente subito, ma l’aspetto esteriore non è tutto. Azzurra tra l’altro, decide di stravolgere completamente la sua vita di punto in bianco, solamente dopo due mesi dalla rottura con Tommy. Questi elementi mi hanno fatto storcere un pochino il naso, lo ammetto, tuttavia sono riuscita a concludere la lettura in un paio d’ore. Avrei preferito una storia autoconclusiva, invece mi sono ritrovata tra le mani un finale aperto, che l’autore poteva certamente evitare. Questo avrebbe reso più incalzante il libro e molto più facile da digerire. Lo stile di Massimo Incerpi è comunque facile e veloce da leggere, anche se alcuni capitoli li ho trovati fin troppo brevi. La storia d’amore più bella del mondo è in conclusione un libro carino, che però non mi ha lasciato molto. Se siete però amanti di quei programmi tanto acclamati in tv, potreste apprezzarlo.

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