Pretty Little Liars 5×24: Il ruolo di Andrew

Pretty Little Liars 5×24: Il ruolo di Andrew

Siamo tutti scossi dalla 5×24 di PLL. In questo episodio sono successe così tante cose che sarebbero bastate a riempire i precedenti dieci episodi e invece no, a Marlene piace condensare tutto in un paio di episodi e farci venire un’ansia da panico! Nemmeno la notte prima di un esame sto così. In ogni caso, non sono qui per commentare l’episodio, anche se il bisogno quasi fisico di parlarne con qualcuno giusto per assicurarmi di non essere pazza c’è stato, ma come ha detto la Tanner delle bugiarde, anche per me è troppo tardi e il Radley ormai mi aspetta. Verrò chiusa anch’io dietro ad una specie di ponte levatoio? Le scene di -A mi piacciono sempre, è inevitabile. Quello che vorrei fare, invece, è provare a elaborare l’ennesima teoria non tanto su chi sia -A, ormai per quello non ci provo neanche più, ma per capire il ruolo di Andrew in tutto questo.

Partiamo dal presupposto che per me Andrew non è -A. In PLL è così, quando una persona appare come sospetta sopra ogni dubbio, allora stai pur certo che è innocente. Una legge assoluta. Dopo tutte le false piste che ci è toccato seguire, siamo ormai diventati più scaltri, di sicuro più delle bugiarde che ancora dicono “dividiamoci” in un luogo isolato e pericoloso o della polizia di Rosewood che a quanto pare vuole solo vedere qualcuno con una tuta arancione e poter chiudere il caso.

Dunque se tutti concordiamo sul fatto che Andrew non è -A, anche perché questa cosa mi farebbe andare su tutte le furie tanto è insensata, questo non vuol dire che Andrew abbia una bella storiella in stile Ezra o Toby. Infatti di Andrew non ce ne potrebbe fregar di meno. L’attore che interpreta Andrew ha detto in un’intervista che vorrebbe che il suo personaggio e quello di Aria fossero i nuovi Ezria. Io dico solo che quella cretina di Aria ha fatto andar via quel pezzo di gnocco di Jake per tornare con Ezra e ora preferisce Andrew a lui? Incredibile. Quando verrà scoperto, perché ovviamente verrà scoperto – anche se tra trentordici puntate – Andrew non avrà storielle credibili da raccontare, secondo me. Lui lavora per -A. Non voglio sapere perché, se ha avuto una cotta per Ali quando erano al campeggio e lei lo ha usato e poi rifiutato o cosa, tanto poco mi importa di lui. E’ lui ad averle attaccate nella gelateria e, dato come è forzuto, potrebbe averle attaccate molte altre volte in realtà. E’ lui a fornire le pillole a Spencer la prima volta, quindi potrebbe avergliele tranquillamente messe nell’armadietto successivamente, con la scritta “Poi non dire che non ti do mai niente. -A”. E’ il suo voto a far perdere a Spencer il suo posto nel gruppo di dibattito dopo la richiesta di Mona, cosa che ha contribuito a farle perdere il controllo in quel periodo. Inoltre è sempre stato interessato a Spencer e poi improvvisamente anche ad Aria, probabilmente per stare vicino ad una delle bugiarde.

Ma ciò che l’ha reso evidentemente un membro dell’A-team è l’appostamento fuori dalla casa di Mona nello scorso episodio. E’ lui ad aver messo il cacciavite in casa di Mona. Infatti nell’episodio, prima dell’aggressione di Mike, lui ha dei tagli sulla mano, fatti rompendo la finestra di casa di Mona. Il cacciavite sarà sicuramente pieno di DNA delle bugiarde e chiaramente la polizia lo avrà archiviato come arma del delitto. Chiedersi chi l’ha messo lì o come sia comparso dal nulla, no? Nemmeno io so di cosa mi stupisco. Prima la Tenner porta in giro per il mondo Toby, anche quando si tratta del barile, che ovviamente era una falsa pista (ci hanno fatto cosa tre o quattro puntate? Nemmeno col maiale ci avevano preso tanto in giro!) e poi lo molla all’angolo per cosa? Per non aver denunciato Spencer come l’autista del ladro d’arte? Ma per favore! Tutto questo per farci fidare di nuovo di Toby? Non credo di essere pronta. Io ormai mi fido solo di Caleb!

Ritornando ad Andrew e al suo ruolo, la cosa più probabile è che fosse lui il compagno di stanza del campeggio di Alison e che sia stato lui a far avere quel trofeo all’accusa durante la pausa pranzo. Quindi è sempre Andrew a giocare a fare Arrow nel campeggio contro Caleb ed Ezra e ad appendere il povero Mike come un salame. Guarda caso è uno scout esploratore! Come ha detto lui: non sai mai quando certe abilità possono tornarti utili. Poi il fatto che fosse irraggiungibile quella notte gli ha fatto comparire la scritta COLPEVOLE a caratteri cubitali sulla fronte. E’ così evidentemente colpevole che per un attimo ho pensato che se ne fosse accorta persino Aria.

Dunque, Andrew ci è dentro fino al collo e se già prima mi stava antipatico, ora è sulla mia lista nera. E voi cosa ne pensate? Andrew potrebbe essere -A? E’ forte, intelligente, del liceo, da sempre in background forse anche troppo, quindi in teoria ha tutte le qualità che cerchiamo in -A, ma non è anche vero che in PLL niente è come sembra? Avevano detto che avremmo avuto indizi sufficienti per capire l’identità di -A, ma io non ci capisco più nulla! Chi potrebbe essere -A? Maya? Jason? Toby? Mia nonna? Fatemi sapere nei commenti cosa ne pensate! Intanto io vado a riguardare per la centesima volta il promo della 5×25, che si prospetta l’episodio migliore di sempre!

A presto, Fede

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