Maze Runner – La rivelazione: Recensione FILM

Maze Runner – La rivelazione: Recensione FILM

Speravo quasi che questo giorno non arrivasse mai. Allo stesso tempo, lo aspettavo pazientemente. Maze Runner è ufficialmente finito. Quindi si, potete recarvi a comprare lacrime artificiali dopo la visione del film, perché sicuramente non ne avrete mai abbastanza. Uscito ufficialmente giovedì 1 Febbraio 2018, Maze Runner giunge alla conclusione di quella trilogia che mi ha fatto tanto palpitare. Perché si sa, non potevo che leggere anche i libri! Infatti, l’amore per questa saga, è nato ormai tanto tempo fa. E’ nato perché amo la distopia, le sue sfaccettature e le sue imprevedibilità. Okay, ammetto che la scelta di Dylan O’Brien per il ruolo di Thomas, ha influito un pochino sulle mie decisioni, constatata la mia eterna cotta per lui. A dire il vero, anche se non ci crederete, ho scoperto questa saga ancor prima della scelta del cast, quindi indubbiamente devono aver pensato a me, non credete anche voi?

Ma basta ora perdersi nelle solite ed inutili congetture e veniamo al film. Un film assolutamente coinvolgente, che si discosta da quei libri che ho tanto amato, come aveva già fatto del resto nei precedenti. Sin dal primo film, sono state applicate delle differenze alquanto importanti, che non potevano che riversarsi anche sul finale di questo film. Tuttavia, nonostante ciò, sono riuscita ad apprezzare questa pellicola. In primo luogo per lo scenario apocalittico, che sicuramente affascina una cinefila come me! Gli effetti, editing, la base di WKCD sono stati resi in modo a dir poco perfetto. Il regista ha saputo comunque tenere la trama principale del terzo libro, anche con qualche grossa differenza, facendomi commuovere e intrattenere al punto giusto. Non vi farò ovviamente spoiler, anche se gli amanti del libro di James Dashner sapranno di cosa parlo. The Dead Cure è sicuramente un’atrocità per i vostri sentimenti, che vi farà sfociare in un pianto interrotto nel momento meno opportuno.

Ripescherà vecchi personaggi, che non vedevamo da tempo, ma allo stesso tempo li approfondirà. Vi regalerà un mix di emozioni, senza annoiarvi mai. Non mantiene un ritmo più lento, come magari i precedenti due capitoli, ma si predilige in un ritmo più incalzante che ripercorre via via vecchi albori, portando alla luce quelle vecchie ferite che avevamo magari represso. La trama vi sorprenderà, anche se a mio avviso è stata tralasciata una cosa importantissima per capire appieno l’essenza di WCKD. Diciamo che può essere facilmente intuibile, ma speravo di qualcosa di più chiaro e coinciso, come del resto lo è nel libro. Thomas si ritroverà a sottoporsi alla prova più dura di tutte, riscoprendo in sé una grande potenzialità. Il suo coraggio è sicuramente ammirevole e l’interpretazione di Dylan non è sicuramente da meno.

In conclusione, questo finale mi ha nel complesso soddisfatto. Poteva chiaramente essere svolto un tantino meglio in alcune scelte e avrei apprezzato che non cambiassero una scena in particolare (che non vi posso proprio dire, perché é super spoiler), tuttavia ha saputo tenermi incollata allo schermo. Trovo il mondo di Maze Runner altamente affascinante e sapere che, una delle mie saghe preferite è giunta anche essa al termine, mi strazia a dir poco il cuore. Ormai tutto quello che ho letto e amato, non sarà più sul grande schermo e questo mi intristisce non poco. Spero che anche voi vi immergiate in questo mondo quanto me… e che dire più? Buona commozione 😀

Voto 8.5

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