I Am Not Okay With This: Recensione (Netflix)

É approdata su Netflix una nuova serie-tv e come sempre mi tocca essere in prima linea, sopratutto se alla regia ci sono i produttori di The End of The F***ing World e di Stranger Things. Ebbene, basti fondere questi due telefilm per ottenere I Am Not Okay With This, una serie che non è riuscita a convincermi appieno proprio per questo motivo. Pecca sicuramente di originalità e l’unico dono che ha è quello della sintesi. Sette episodi da soli venti minuti, godibili in una manciata di ore. La protagonista è praticamente Eleven di Stranger Things, ma nei panni di un’attrice diversa già vista nel celebre capitolo di IT al cinema, affiancata tra l’altro da un suo co-partner. Sidney è una ragazzina in cui doma la rabbia e in Stanley trova un amico fidato pronto a darle il giusto conforto.

Decisa a scoprire cosa le sta succedendo, vive la sua vita da teenager in modo scostante, preoccupante e fuori dal mondo. Sebbene si estranei dalla vita sociale, non le mancano degli amici che le fanno da spalla, soprattutto nelle sue insane follie. I Am Not Okay With This è un telefilm che non aggiunge nulla a teen-drama già visti, non incantando più di tanto la mia attenzione. Verso la fine degli episodi, ammetto di aver visto delle svolte interessanti e piacevoli, ma una volta finita, non sarei poi così curiosa di vedere una seconda stagione. Sicuramente tratta il tema giovanile con grande coraggio, data la vera natura di Sidney, osando anche nei rapporti sociali generali, come ad esempio il bullismo.

L’odio generico per la vita è un altro tema costante, insieme la rabbia e il dolore per la perdita prematura di un padre. Sidney dovrà affrontare questo e molto altro sulla sua strada, innamorandosi anche di chi forse non dovrebbe. Sicuramente non nego che la visione sia piacevole, leggera e con un pizzico di intrattenimento, ma mai abbastanza per i miei standard elevati. Avrei forse voluto un pochino più di originalità, ad ogni modo ve la consiglio se volete passare un pomeriggio in tranquillità.

Voto 6+