Hawkeye (Disney+): Recensione

Clint Barton è un personaggio che mi è sempre piaciuto, nonostante a molti sia indifferente. Non fraintendetemi, inizialmente con l’arrivo di Hawkeye non ho avuto chissà quale bramosia di buttarmici a capofitto, tuttavia ho deciso di gustarmi comunque i sei episodi in una volta sola. Il risultato? Beh, meglio di quello che mi aspettavo. Con la new entry di Kate, si è formato sicuramente un duetto divertente e piacevole da guardare.

Il racconto su Occhio di falco è una storia che mette in luce, ancora una volta, una ferita ancora fresca. La perdita della nostra Vedova Nera ha sicuramente turbato Clint, ma anche tutti noi. Assistiamo quindi a un vero approfondimento psicologico della vicenda, a cui non mancano però i momenti leggeri e divertenti. Hawkeye racconta quindi una storia che approfondisce un poco quello che già sappiamo, concentrandosi però maggiormente sul dolore dei nostri personaggi. Sicuramente i sei episodi, che uscivano settimanalmente su Dinsey+, erano anche una attesa per il Natale.

Infatti il concetto di famiglia non manca di certo nella vita di Clint, ma non mancano nemmeno i continui combattimenti e le vecchie conoscenze, pronte a mettergli i bastoni tra le ruote. Alquanto figa la scelta delle frecce e le loro funzioni, che hanno reso sicuramente la serie più scenica e interessante rispetto alle altre. Si è venuto a creare però un marasma di vicende, che hanno dato poca svolta ai personaggi mostrati. Sicuramente ci siamo divertiti a guardare Hawkeye, ma serviva quella marcia in più che avrebbe dato l’effetto wow.

Voto 7