Game of Thrones: Recensione 6×04: Book of the Stranger

Game of Thrones: Recensione 6×04: Book of the Stranger

La puntata di questa settimana mi ha fatto trascorrere un bellissimo compleanno. Questo lunedì per me era proprio speciale e, se proprio vogliamo dirla tutta, è partito alla grande con una svolta parecchio orgasmatica. Lo so, non dovrei scrivere certe parole nelle recensioni, ma capitemi.. è più forte di me. Ma come sempre partiremo dal principio, andando a vedere nel dettaglio le epiche svolte del mondo fantasy più amato del momento! Una gioia si sta per consumare alla barriera, con grande sorpresa di Sansa Stark! Ebbene sì, quello che nessuno pensava sarebbe accaduto.. beh, in realtà è accaduto! Sansa & Jon riescono finalmente a ricongiungersi. Facciamo squillare le trombe e compagnia bella! Jon era infatti in procinto di abbandonare il Castello Nero, quindi è stato praticamente un miracolo che Sansa sia arrivata sul filo del rasoio. 

Ma se da una parte abbiamo le gioie, dall’altra abbiamo i dolori. Ramsay è ancora sul piede di guerra, ormai nel pieno potere di Grande inverno. Nemmeno questa settimana riesce a risparmiarsi un omicidio, ormai è diventato il suo mestiere preferito. Mentre lui consuma le sue vendette sadiche, dall’altra parte abbiamo un Theon che riesce a raggiungere le Isole di Ferro. Non si sa come ne quando, ma riesce a raggiungerle. E’ andato a nuoto? Ha costruito una canoa nel mezzo della notte? Ha rubato una barca nei suoi sogni? Tutto questo da solo? Non c’è dato saperlo, quel che è certo è che le ha raggiunte. E non solo, riesce anche ad ottenere una resa con sua sorella.. e bravo Theon! 

Prima di tutto ciò, assistiamo però a un ritorno fenomenale. Lo abbiamo atteso, chiesto a gran voce e.. eccolo tutto per noi! Dito Corto è tornato. Il suo obbiettivo? Ritrovare ovviamente Sansa per ‘aiutarla’. Ormai sappiamo bene che è la sua unica ossessione, quindi non c’è niente da stupirsi. Alquanto esilarante la manipolazione con il Lord della valle, ormai la sua classe non è acqua. Basta sempre una sola parola e il suo sguardo furbetto per ottenere ciò che vuole. Ma se da una parte abbiamo avuto un ritorno parecchio atteso, dall’altra parte ci viene servita una storyline alquanto inutile. Sto parlando chiaramente di Margaery e Loras, che non ho ancora ben capito che ruolo abbiano esattamente| Ah no, aspettate, è un ruolo inutile.

Margaery è una gnoccazza senza eguali, quindi è sempre un piacere vederla, tuttavia vorrei vedere una svolta più interessante per lei. Insomma, ha un ruolo facilmente dimenticabile, diciamocelo! Intanto a Meereen, Tyrion prende in mano le redini del gioco, è sempre un piacere vederlo al potere. Nonostante i suoi comportamenti da leader sembrano alquanto fuorvianti, io credo in lui e lo sosterrò sempre. Ricordiamoci che proprio Daenerys lo ha eletto suo consigliere, quindi possiamo sicuramente fidarci, non credete? So che molti di voi odiano quest’ultima, tuttavia in questa puntata siete costretti a inchinarvi alla sua epicità. 

Ebbene sì, parlavo proprio di lei a inizio recensione. Si è sicuramente portata a casa la 6×04, con uno dei suoi soliti ingressi trionfali da finale super epico. Spettano sempre a lei e, ancora una volta, le concedono le fiamme. Quelle fiamme che lei riesce a domare, come nessuno sa fare. Nessuno riuscirebbe ad abusare di lei, nessuno le dovrebbe negare il potere. Se qualcuno intralcia il suo cammino, lei gliela farà pagare. Ma come si può odiare un personaggio del genere, che per giunta senza tre draghi riesce ad essere fottutamente epico? Non si può, ve lo dico io. Daenerys è uno stile di vita, ha proprio fatto scoppiare gli ormoni a tutti quanti. Inchinatevi al suo volere!

Voto 8

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