Game of Thrones: Recensione 5×08: Hardhome

Game of Thrones: Recensione 5×08: Hardhome

Siamo sempre più agli spiccioli, ormai mancano solo 2 puntate…e io ho già l’ansia! Ma iniziamo dalle cose meno importanti della settimana, ossia le sorelle Stark: noia. Noia assoluta! Sansa si è vista ben poco, e in quei brevi momenti l’abbiamo vista avere una conversazione alquanto rivelatrice con Theon; Sansa “mai una gioia” ha scoperto infatti che i suoi fratelli sono ancora vivi (una piccola gioia ogni tanto), ma Theon non sa dirle che fine abbiano fatto…va beh, meglio di niente. Il suo novello sposo invece sembra volersi avventurare in una missione suicida contro Stannis; dai che è la volta buona che Ramsey ci lascia le penne! Arya nel frattempo va a vendere vongole…e non è un modo di dire, vende sul serio molluschi, ma è solo una copertura eh! Sta di fatto che su di lei non c’è molto altro da dire, se non che ora si fa chiamare Lanna. Staremo a vedere come si evolve la situazione.

Ma torniamo a cose più importanti: Cersei. La nostra povera Queen è in prigione e viene trattata come una povera plebea (muhahaha, tutto karma), e devo ammettere che la scena in cui si mette a bere l’acqua dal pavimento mi ha abbastanza schifata. Ma ben le sta! È stata lei a creare tutta questa situazione, come si suol dire “chi la fa l’aspetti”. Peccato che suo figlio, che poi sarebbe il re, non stia reagendo in alcun modo e lascia madre, moglie e cognato a marcire in prigione. Ma voglio dire, hai un esercito, usalo! Si vede che è stato decisamente troppo tempo sotto l’ala protettrice di sua madre, ora sono curiosa di vedere come andranno i vari processi.

Ma passiamo alle due parti più interessanti della puntata, partendo da Daenerys e Tyrion: quest’ultimo si offre come suo consigliere, e la Khaleesi accetta dopo averci riflettuto un attimo (e dopo avergli tolto il vino di mano). Solo a me questa coppia piace da morire??? Sono due dei miei personaggi preferiti finalmente assieme, e lavoreranno fianco a fianco per “distruggere la ruota” (quanto ho amato quella battuta di Daenerys), e DEVONO assolutamente riuscirci. In tutto ciò però il povero Jorah non viene perdonato ed è stato nuovamente cacciato…ed è tornato di sua volontà a combattere nelle fosse. Lol. Va beh che ormai sei spacciato e stai per morire, ma non ti vuole rivedere e basta, fattene una ragione!

Comunque la parte migliore di tutta la puntata vede come protagonista Jon Snow che va a parlare coi Bruti per convincerli a partire verso sud. L’incontro coi vari capi va anche abbastanza bene, accettano quasi tutti di partire, ma mentre tutti si stanno radunando verso le barche per salpare succede qualcosa di strano…e qui assistiamo a una delle battaglie (se non “la” battaglia) che più mi hanno tenuto col fiato sospeso durante queste 5 stagioni! Il campo dei Bruti viene attaccato dagli Estranei, e i morti sono stati veramente tanti (fra cui una ragazza molto simpatica, ovvio che dovesse morire subito). Jon ha rischiato veramente tanto, soprattutto quando è tornato a prendere il vetro di drago perché “solo con quello si possono uccidere gli estranei”…e invece NO! In questa puntata abbiamo anche scoperto che l’acciaio di Valyria oltre a costare uno sproposito (e a non essere più reperibile) è l’unico metallo che uccide gli Estranei! Jon, non saprai niente ma hai una fortuna pazzesca, lasciatelo dire.

In tutto ciò comunque la parte migliore della puntata è stata durante la scena finale, col capo degli Estranei (o almeno io credo sia il capo) che con un gesto plateale delle braccia fa resuscitare tutti i morti, che ora fanno ovviamente parte del suo esercito di non-morti…che cosa inquietantissima!!! Quindi se non avete ancora visto la puntata correte a mettevi alla pari, perché finora è stata la mia preferita di tutta la quinta stagione! Poi la battaglia finale è veramente tanta roba, se siete fragili di cuore preparatevi a vedere cose inquietanti e a rabbrividire.

Grazie a questo episodio la media dei voti di questa stagione si alza un bel po’: 9 pieno! Peccato che proprio ora che hanno messo una marcia in più stia già per finire fino all’anno prossimo…godiamoci le ultime due settimane di GOT e speriamo che siano all’altezza di questa ottava puntata!

Recensione a cura di Anna Nicoli

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Una risposta a “Game of Thrones: Recensione 5×08: Hardhome”

  1. Finalmente leggo una recensione dove il “capo degli Estranei” non viene chiamato Night’s King (Re della Notte). Il Re della Notte è un personaggio che viene citato più volte nei libri di Martin, ma che non ha assolutamente nulla a che fare con gli Estranei.

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