Forever: Recensione 1×09: 6 A.M.

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Forever: Recensione 1×09: 6 A.M.

La recensione:

Devo ammettere che mi sono un pochino annoiata questa settimana guardando Forever: puntata piatta, senza grandi colpi di scena e un po’ scontata. Henry e i suoi colleghi poliziotti si ritrovano a indagare sull’omicidio di un uomo che è stato ritrovato morto carbonizzato nella sua auto, anche se in realtà prima che venisse appiccato l’incendio l’uomo è stato strangolato. Durante le indagini tutto riconduce a una particolare canzone jazz, 6 A.M., che l’uomo assassinato sosteneva essere stata scritta da suo padre, con tanto di prove certificate…ma fatalità è stato ucciso prima che potesse dimostrarlo! Alla fine per fortuna riescono a trovare l’assassino e la canzone viene finalmente attribuita al legittimo creatore, quindi tutto finisce per il meglio, ma per il resto è stato abbastanza piatto!

Di Jo non si è visto praticamente nulla in questa puntata, hanno invece dato molto spazio ai flashback di Henry quando aveva un Abe ancora bambino che suonava il pianoforte e che aveva una certa predilezione per il jazz…ma il tutto è stato veramente lento e, secondo me, un po’ fuori contesto nonostante tutta la puntata fosse incentrata sulla musica jazz! Magari sono io troppo severa, ma da amante dei polizieschi mi aspetto di meglio, se no sembrano davvero tutti uguali. Insomma Forever continua fra alti e bassi, ci sono puntate che mi entusiasmano moltissimo e altre che faccio fatica a finire come questa…devo ancora inquadrarlo del tutto! Inoltre questa cosa di Adam che compare una puntata si e 4 no è frustrante, non dovrebbe essere tipo la nemesi di Henry? Devo ancora capire pure questo.

Voto: 5.5

Recensione a cura di Anna Nicoli

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