Birds of Prey: Recensione

Harley è finalmente tornata sul grande schermo, ma tra una ragione e l’altra non ho potuto gustarmela al cinema. Tuttavia, ho approfittato di questa quarantena per recuperare il famoso film, che dovrebbe essere un quasi sequel di Suicide Squad. Birds of Prey non è riuscito tuttavia a conquistare la critica, che ha definito il film a tratti scadente, facendolo portare anche a un flop di incassi. Ed ecco che quindi arrivo io, che come tutte le santissime volte, in ogni film odiato dalla critica, riesco a trarne i benefici più nascosti. Sarà, forse ho visto questo film senza pretese, aspettandomi poi quello che ho visto. Una donna divertente, che spacca i culi in un modo impressionante. Il mondo ruota chiaramente attorno ad Harley, concentrandosi su di lei, facendola diventare una vera e propria star.

Ho sempre apprezzato il suo modo di fare un po’ sbarazzino, sempre pronto a cogliere il lato comico nella tragedia. Mi rivedo chiaramente in lei, in molti punti. Si, Harley è stata mollata dal ragazzo, ma nonostante lo sconforto iniziale, riesce a rialzarsi e a dimostrare al mondo quella che realmente è. Per quanto mi riguarda è un film che alla fine fa il suo compito, con scene divertenti, non allungandosi troppo o fornendoci trame complicate. Un piacevole passatempo, come ultimamente la DC sta cercando di fare, portando un po’ di ironia tra una scazzottata e l’altra. Sicuramente la critica si aspettava un film un pochino più osato, forte, sopratutto per una come Harley.

Invece io ho interpretato questo nuovo lato di Harley come la sua vera essenza. In Suicide Squad non riesce ad emergere del tutto. Si, ci fa chiaramente innamorare di lei con il suo look e i capelli sbarazzini, ma è forse abbastanza? Questo personaggio aveva chiaramente qualcosa in più da dare ed è riuscito a farlo. Birds of Prey quindi per me è un grande sì. Un’opera che rivedrei anche in compagnia, davanti a una buona pizza. E poi basta con questi scontri Marvel o DC, non credete? Dopo un po’ ci stufano anche! Bisogna dare la possibilità a tutti quanti, facendo poi un giudizio concreto e personale di quello che si sta vedendo. Probabilmente poi vi farà comunque schifo, ma poi sarete qui come me a raccontarlo.

Voto 8