Atypical 4 (FINALE): Recensione – Netflix

Non sto piangendo, mi è entrato un pinguino nell’occhio. Ebbene si, siamo arrivati alla fine di Atypical. Una serie che conoscono in pochi, ma che dovrebbero conoscere in tanti. Perché si, Atypical è la classica serie che fa commuovere, che non basta mai e che ti trasmette tanta tristezza e tenerezza. E diciamocelo, il finale della quarta stagione, nonché della serie, lascia molti quesiti aperti. Un finale che però chiude il cerchio di Sam, nonostante tutto. Sam è uno di quei protagonisti che ci rimarranno nel cuore. E’ un protagonista reale, che finalmente è cresciuto, superando se stesso. Il resto viene lasciato alla nostra immaginazione.

Quello che però ho apprezzato in questa stagione di Atypical, è sicuramente la maturità. Casey però, la toglierei proprio dal cerchio. Mi è sicuramente piaciuto che esplorasse la sua vera sessualità, però c’è da ammettere che il personaggio di Evan è stato lasciato fin troppo in disparte. Insomma, gli autori sono stati fin troppo attenti, tanto che, non c’è nemmeno una singola scena tra di loro. Ecco, tutto ciò l’ho trovato alquanto eccessivo. Capisco che ora Casey abbia una nuova ragazza, odiosa (almeno per me), ma è alquanto utopico non stabilire un incontro tra i due.

La sorella di Sam, è stata forse troppo al centro di questa ultima stagione. Non che Sam e gli altri siano lasciati in disparte, ma avrei preferito sicuramente una maggiore equità di parti. Non voglio però spoilerarvi troppo su quella che sarà l’ultima stagione, ma credetemi che dovrete munirvi di un pacchetto di fazzoletti. Ho adorato l’amicizia, l’amore e l’affetto di una madre e di un padre, che nonostante abbiano mille difetti, abbiano saputo riconoscere i loro errori. Atypical è certamente una serie che mi mancherà. Se ancora non la conoscete, fate un favore a voi stessi: iniziatela.

Voto 8