Ebbene, la penultima puntata di questa stagione, è stata un po’ come una prova del nove. La prima cosa che balza all’occhio infatti, è la mancanza del nostro piccolino preferito. Si tratta della primissima puntata in cui non appare, quindi possiamo testare realmente la bellezza di The Mandalorian per la prima volta. Se spesso infatti ci concentriamo su Baby Yoda, oggi ci concentriamo su una puntata un pochino più introspettiva. Una puntata che alla fin fine, riesce a salvarsi per elementi alquanto interessanti. Il nostro Mando è motivato a riavere la sua cosa più cara, farebbe quindi di tutto per riaverla. Qualcosa che non gli vedevamo fare da tempo, ma che sarà qualcosa che sottolineerà il suo essere padre.
Rivediamo Mando in tutta la sua essenza, costretto a infrangere quello in cui crede per salvare il suo piccolino. Indubbiamente è il concetto più bello mostratoci in questa puntata, che nonostante sia di intermezzo prima del gran finale, riesce a fare comunque il suo lavoro. Una puntata ricca di azione, che vediamo svolgersi su Moff Gideon, dopo l’incontro con un vecchio amico. Tra i vari bombardamenti, vediamo anche le bombe sismiche di Boba Fett e incappiamo in qualche piacevole sketch umoristico. Insomma, gli elementi per fare una buona buona puntata ci sono sicuramente.
Il sottotono un pochino si è sentito, Baby Yoda è mancato, ma tuttavia questa settima puntata è riuscita a sorprendermi. Ora manca solamente il gran finale, che ci farà salutare questa seconda stagione con gran rammarico. Una stagione che per alcuni versi è riuscita a superare la prima, mostrandoci le numerose possibilità che può offrire l’universo di The Mandalorian. Settimana prossima vedremo se confermerà la sua perfezione, ma sono certa che non ci deluderà.
Voto 7