The Fosters: Recensione 3×01: Wreckage
I Fosters sono tornati e l’hanno fatto col botto, non c’è che dire. La scelta di iniziare la stagione a tre settimane di distanza dall’incidente è stata azzeccata. Non so quanto lo sia stata invece, quella di non far morire Jesus. Mi spiego meglio: a me il suo personaggio piace ma, considerato l’abbandono dell’attore, mi vedo contraria ad un re-casting. Lo posso accettare se stiamo parlando di Eleonor Waldorf, che s’era vista in mezza scena nel pilot e poi hanno deciso di cambiarla. Posso accettarlo persino per Jason Di Laurentis o Jessica Di Laurentis o qualche altro personaggio random di PLL. Ma sinceramente, se un personaggio si è visto per due stagioni, in praticamente ogni episodio, non è un po’ strano che venga interpretato da un altro attore? Per me sì. Polemiche a parte, ho trovato l’episodio davvero molto coinvolgente, perciò partiamo coi voti.
Callie: voto 7. Un po’ sotto tono in questo episodio, ma penso che la sua situazione stia per cambiare radicalmente. Il suo personaggio vive da sempre sul filo del rasoio, perché spinta più dai sentimenti e dall’istinto, che dal seguire le regole. In fondo è uno dei motivi principali per cui Callie è un bel personaggio. Lo ha dimostrato aiutando l’amica a vedere la figlia nella scorsa stagione, l’ha dimostrato con Brandon praticamente sempre. Purtroppo però, questa sua impulsività, spesso la porta a prendere decisioni affrettate, come quella di fidarsi di un ragazzo lasciandolo dormire nel centro d’accoglienza. Ovviamente questo le fa perdere il lavoro e adesso rischia seriamente di non diplomarsi. Mi chiedo davvero come reagirà quando scoprirà cos’ha combinato Mariana.
Brandon: voto 8. Il suo è uno dei personaggi che preferisco. Parte come il golden boy e poi dimostra di essere un ragazzo appassionato che, tra alti e bassi, trova la forza di inseguire i propri sogni. Ovviamente spero tanto che vinca la competizione al campo estivo. Sono certa che scoprire questo nuovo talento lo aiuterà moltissimo a crescere sia come persona che musicalmente. Kat non mi piace troppo, sentite puzza di tresca? Speriamo di no, anche perché niente scene Braille nella puntata, ahimè.
Jude: voto 8. Cucciolo come sempre. Lui e Connor sono la mia OTP. Certo, sono due ragazzini delle medie, ma vi sfido a trovare una coppia più bella di questa. Ormai tutti sanno che Connor e Jude sono una coppia e che quindi sono gay, ma Jude non sembra contento. Il discorso che fa a Connor nel finale è stato davvero toccante. Alla fine, non è quello che vorremmo tutti? Essere considerati semplicemente per ciò che siamo, al di là delle etichette e dei gusti sessuali? Questo ragazzino è più maturo di tanta gente che conosco.
Mariana: voto 5. Purtroppo non ho apprezzato molto le sue ultime scelte. Cercare di fare sesso con un ragazzo solo perché speri che così non si dimenticherà di te non è proprio una mossa furba. Finire col fare sesso con l’ex di tua sorella lo è anche meno. Il preliminare “che balsamo usi” poi, è stato la ciliegina sulla torta: il tripudio del romanticismo. In realtà, non ho apprezzato fino in fondo neppure il rapporto di Mariana con Ana. Sicuramente Ana è stata un po’ egoista e ha sbagliato a mostrarsi così insofferente verso le attenzioni di Mariana per la sorellina. Allo stesso tempo, Mariana non avrebbe dovuto sostituirsi così per giocare a fare la mamma, quasi fosse un modo per occupare l’estate. Prevedo una bufera nei prossimi episodi per lei.
Stef: voto 8. A me lei piace quasi sempre. In questo episodio anche di più. Il suo incubo sulla morte di Jesus, la sua rabbia verso il pirata della strada e la voglia di trovare un colpevole, sono tutte cose che la rendono più umana. Cerca sempre di tenere duro per tutti, ma alla fine è fragile anche lei. Ho apprezzato molto il fatto che questa volta, a differenza di altre, abbia chiesto aiuto a Lena.
Lena: voto 5. Lei mi piace un po’ meno, lo confesso. Da quando ha quella tresca platonica col dirigente scolastico ancora meno. Inutile ripetersi che non è stato niente, perché non ci crede nessuno. Così come nessuno crede che andrete in vacanza a Catalina. Forse sarebbe il caso di mettere le cose in chiaro e di cercare di comunicare apertamente con Stef.
Nel complesso l’episodio mi è piaciuto molto. Come sempre, questo show si dimostra piacevole, intrigante e quasi educativo, oserei dire. La morale che si nasconde nelle vicende non è mai banale e l’epilogo non è poi così scontato. Spero che questa mia prima recensione dello show vi sia piaciuta. A presto.
Fede
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