Recensione: “Se mi lasci ti licenzio” di Noelle August

Cari lettori, ben ritrovati con una nuova recensione librosa! Oggi, dopo parecchio tempo, torniamo a parlare di new adult/young adult. Un romanzo inviatomi dalla splendida Fabbri Editori, che ringrazio immensamente. Scopriamolo insieme..

Titolo: Se mi lasci ti licenzio

Autore: Noelle August 

Edito da: Fabbri Editori

Pagine: 315

Prezzo: 16,90€

Data d’uscita: 2 Febbraio 2017

Trama: Adam Blackwood ha tutto: è giovane, è sexy, ha una splendida villa a Malibu ed è capo e fondatore di Boomerang, una società di successo che gestisce un frequentatissimo sito di incontri. Il suo sogno, però, è diventare produttore cinematografico e per realizzarlo ha bisogno di un grosso finanziamento. A interessarsi al progetto è un ricco magnate, che manda la figlia, Alison, a lavorare a Boomerang con l’incarico di indagare su Adam e svelare i suoi scheletri nell’armadio. Lei, d’altronde, non desidera altro che dimostrare di essersi lasciata alle spalle un passato burrascoso e di meritare un posto al comando dell’impero di famiglia. Peccato che durante una festa in maschera, prima ancora che il loro rapporto professionale abbia inizio, tra Alison e Adam si accenda una potente attrazione che diventerà sempre più difficile ignorare… anche in ufficio. Ma la passione e – chissà – l’amore possono davvero vincere la sete di carriera, denaro e successo?

La serie Boomerang è composta da:
1. Boomerang (Non vorrei però ti amo)
2. Rebound (Se mi lasci ti licenzio)
3. Bounce

La mia recensione:

La trilogia di Boomerang è composta da romanzi indipendenti, che potrete leggere liberamente anche senza un filone logico. Per quanto mi riguarda, ho iniziato con il secondo volume. Il primissimo di Noelle August, se devo essere onesta. La storia è prettamente semplice, anche se l’ambiente lavorativo in cui si trovano i nostri due protagonisti, è alquanto ostico. Tra segreti e situazioni alquanto complicate, Alison & Adam si ritroveranno pian piano a completarsi. Il loro amore non dovrebbe nascere, ma a volte il sentimento supera la ragione e riesce a far rivelare anche le indifese più celate del nostro subconscio. Se mi lasci ti licenzio è un libro alquanto semplice, con cui passare un piacevole pomeriggio.

La scrittura è leggera e facile da leggere, con qualche pizzico di humor qua e là. Nonostante queste caratteristiche dei tipici young adult, non mi ha lasciato niente di più. Non è un romanzo straordinario, ma nemmeno un romanzo da dimenticare. Adam & Alison sono due protagonisti bellissimi e sopportabili, ma che non ci lasciano niente su cui riflettere tra le righe. Certo, Adam deve far fronte ai demoni del passato e sceglie di rivelare a Alison quello che gli è accaduto. Alison, d’altro canto, è appena uscita da una storia sbagliata. Non era realmente innamorata, ma forse ora è pronta a cedere il suo cuore a qualcuno con cui non dovrebbe rischiare. Insomma, in ambito lavorativo è sempre meglio non immischiare il cuore, ma certe volte la passione subentra sempre in agguato, spazzando via tutte le sicurezze. 

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