Miei cari lettori, come avete passato le vacanze? Io ho vissuto in un periodo di estremo relax, lontana dai libri. In estate, preferisco godermi il sole e il mare. Ma l’autunno sta arrivando e con esso il mio periodo preferito per immergermi nei buoni, sani e vecchi libri. E quindi, iniziamo subito con una nuova recensione librosa. Ringrazio l’autrice di cuore e scopriamo subito di che cosa si tratta!
Titolo: Le bugie dei bravi ragazzi
Autore: Barbara Raymondi
Edito da: Ilmiolibro self publishing
Pagine: 296
Prezzo: 16,00 €
Data d’uscita: 29 Febbraio 2016
Trama: Chi sono i bravi ragazzi? Quante bugie è consentito raccontare in una vita? Dove si trova il virtuoso confine da non oltrepassare? Sole è alla ricerca di se stessa, di un fidanzato inafferrabile e di un lavoro che latita ancora di più. Enrico cerca un equilibrio che forse non vuole davvero, ma che gli converrebbe trovare al più presto considerato il futuro che gli si prospetta. Benedetta è una ballerina bellissima, quasi perfetta, ma odia la danza classica. Sono tutti nella stessa barca e sicuri di naufragare in un mare agitato dalle troppe bugie raccontate. Non sono cattive persone, sebbene pratichino lavori poco ortodossi, frequentino brutta gente e nascondano segreti sconvenienti. Sono bravi ragazzi in fondo, nonostante tutto.
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La mia recensione:
Le bugie dei bravi ragazzi è sicuramente un libro che ci fa riflettere. Ci catapulta in estrema realtà, dove la società ha un assoluto potere su di noi. Barbara Raymondi ci racconta uno scenario in cui ognuno di noi, se non la maggioranza, si ritrova al giorno d’oggi. Uno scenario brutale, scarno e povero. I tre protagonisti di questo romanzo, si accomunano indubbiamente per svariati fattori. Sole: rappresenta una fetta di sacrificio, destinata a ricorrere ai lavori più scabrosi per riuscire a tirare avanti. Enrico è il classico viziato, mantenuto dal padre stabile, che però riesce a cacciarsi nei guai più stupidi per mantenere il lusso a cui è abituato. Benedetta invece, è una ragazza estremamente fragile, influenzata dalle decisioni della madre. Ognuno di loro, per mantenere la loro essenza, deve ricorrere a delle bugie.
Delle bugie che li portano ad essere dei bravi o dei cattivi ragazzi, a seconda dell’occasione. Mentire però non è mai la soluzione giusta e alla fin fine la verità viene sempre a galla. Un libro che si legge in poche ore, che ci porta a riflettere molto sui tempi che viviamo al giorno d’oggi. Una lettura piacevole, che l’autrice è riuscita a raccontare in modo egregio, scorrevole, senza annoiare mai. Se volete staccare un pochino dai romanzi più leggeri e fantasiosi, vi invito a riflettere con le parole di Barbara Raymondi.
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