Recensione: Fantastic Beasts/Animali Fantastici Dove Trovarli (SPOILER FREE)
Bacchetta alla mano, la magia è tornata tra noi comuni babbani. Un’infanzia passata a leggere i libri di Harry Potter, un’infanzia ricca di incantesimi, amori e dissapori. J.K. Rowling è tornata al cinema, insieme al buon vecchio David Yates! Regista che non ho mai amato particolarmente, ma che ogni tanto riesce a sorprendermi. Questo è il caso di Fantastic Beasts, film che, tutto sommato, è riuscito a far breccia nel mio cuore. Ad Eddie Redmayne, affido gran parte del merito, con la sua performance unica e inimitabile. Newt Scamander è un personaggio ostico, che riesce a conquistarti con il suo leggero sarcasmo e l’amore per gli animali. Una valigetta contenente l’apoteosi del magnifico: dal più tenero al più disgustoso, dal più grande al più piccolo. Ognuna di queste creature, riesce a farti innamorare in un batter d’occhio.
Fantastic Beasts è una pellicola che riesce ad incollarti allo schermo come in un incantesimo, ma che ha di per sé delle pecche. Indubbiamente, non è Harry Potter! Ci troviamo in un mondo ‘nuovo’, dove vengono trattati temi forti e decisi. Newt Scamander è protettivo come una mamma con il proprio figlio e non riesce proprio a tollerare che venga fatto del male alle sue povere creature. Lui stesso infatti, riesce a catturarli dolcemente, senza adoperare alcun tipo di incantesimo che possa in qual modo ferirli. Questo ovviamente gli fa onore e ci teletrasporta in un mondo ahimè tutt’ora vero e delicato. Ma così come gli animali, anche i bambini vengono trattati con un certo orrore! Un altro importante argomento da non prendere alla leggera.
Harry Potter tratta di certo temi importanti, ma è la magia di Hogwarts ad incantarci per prima. Fantastic Beasts invece, sfodera come arma la tenerezza delle creature magiche. Gli animali di Newt sono indimenticabili e non potrete fare a meno di innamorarvi di Snaso, il mio preferito in assoluto! Snaso è il tipo di creatura in cui immedesimarsi, perché riesce ad alternare momenti di ilarità e tenerezza, non dimenticando di far esaurire il nostro povero Newt. Quindi non potrete che tifare per lui! Anche le altre creature non sono da meno, quindi preparatevi a rimanere piacevolmente sorpresi, grazie anche allo splendido e magistrale lavoro di grafica, che ho trovato a dir poco impeccabile.
Tenetevi forte, perché anche i parallelismi con la nostra saga non mancheranno. La prima che vi balzerà all’occhio, o meglio all’orecchio, sarà la musica. Tutti noi conosciamo la colonna sonora di Harry Potter e la canticchiamo in ogni momento opportuno. Un salto nel passato obbligatorio quindi, che vi procurerà un grande senso di nostalgia. La seconda cosa invece, sarà la storyline. Da Grindelwald a Silente, ogni collegamento verrà rivelato. Per quanto mi riguarda, sotto questo punto di vista, si poteva fare molto di più. Fantastic Beasts nasce in primis come spin-off di Harry Potter, ma J.K. Rowling l’ha considerato più il suo prequel. Come storyline precedente, mi aspettavo quindi molti collegamenti al mondo magico. E’ anche vero che saranno cinque film, anche troppi, ma al momento non riesco a vedere di per sé il quadro completo.
Una buona idea di base, ma aspetto a cantar vittoria al primo film. Fantastic Beasts sa indubbiamente come intrattenere lo spettatore, usando però troppa poca magia. Gli incantesimi scarseggiano e, a differenza di Harry Potter, si è voluto puntare tutto sull’humor e il fascino della valigetta di Newt. Per quanto mi riguarda, gran parte del merito del film (oltre a Newt/Eddie), gira attorno al ruolo di Jacob Kowalski. Uno dei ruoli più azzeccati, esilaranti e difficili da dimenticare, ma anche Porpentina e Queenie avranno il loro charme. Non si può quindi lasciare una nota negativa sui protagonisti di questo film, che si sono rivelati a dir poco curiosi e interessanti. I volti di Colin Farrell, Ezra Miller e Jhonny Depp bucano certamente lo schermo e a modo loro sono stati una scelta azzeccata. Nota a parte, per quanto mi riguarda, per Jhonny Depp, che non sono riuscita in realtà ad apprezzare (ma gusto personale da sempre, non scandalizzatevi troppo!). Spero ovviamente di ricredermi, in quanto il suo è stato semplicemente un breve cameo.
In conclusione, Animali Fantastici Dove Trovarli, è un film che ha superato le mie aspettative. Un film che mi ha rapito, che sono riuscita ad apprezzare fino in fondo, nonostante qualche nota dolente qua e là. Non è un film perfetto per quanto mi riguarda, ma tratta i temi giusti per rimanere originale e mantenere in vita una delle saghe che noi tutti amiamo. Il finale è secondo me ‘prevedibile’, ma spalanca un portone per i film seguenti, che ovviamente non vedo l’ora di vedere. Dopo gli scivoloni di J.K. Rowling in questi ultimi anni, spero che la strada sia finalmente rosea e che le idee buone aumentino e il potere dei soldi non diventi troppo fuorviante.
Voto 8 [banner]