Pretty Little Liars: Recensione 7×13: Hold Your Piece

Pretty Little Liars: Recensione 7×13: Hold Your Piece

Miei cari bugiardelli, ben ritrovati con l’appuntamento più trash dell’umanità! La regina Marlene King Marcia ci aveva avvisati: ‘nella 7×13 morirà un personaggio importantissimo, che distruggerà una super love story’. Ci fu gente che si strappò i capelli, urlò pronta a dire addio al suo personaggio preferito. Chi non riusciva a capacitarsene..insomma, ne abbiamo viste di tutti i colori. Ebbene signori miei, il super personaggio che ci ha lasciati è proprio lei.. YVONNE DEI PORACCI!!

Della serie, ma quale strapparsi i capelli, qui da me si è scatenata una festa nazionale. Ma è ben noto che Marlene King ha un po’ di confusione in testa, basti vedere come ha svolto questa morte priva di senso logico. E per carità divina, grazie al cielo ci siamo levati questo personaggio inutile dalle palle. Tornando a noi.. Toby & Yvonna convolano a nozze. Senza un prete, senza una cerimonia. Loro vogliono essere innovativi e sposarsi da soli. L’emozione vuole che, poco dopo, Yvonna abbia un attacco di cagarella improvvisa, facendola morire. Nessun macchinario impazzisce, nessun suono privo di vita, nessun medico che corre a rianimarla.. niente. Marlene ne sa molto di medicina, come del resto voleva trasformare questo episodio in una nuova tragedia alla Grey’s Anatomy.

Ma d’altronde a noi ce ne frega qualcosa? Assolutamente no, l’importante è il ritorno imminente degli Spoby! Toby avrà pur perso Yvonna, ma ha ritrovato una che di palle se ne intende. Non a caso decide di giocare a palline da tavolo con Marco Polo.. sai che entusiasmo! Spensierata sa bene di vivere in una telenovela, ma d’altronde a questo telefilm Beautiful fa un baffo! Intanto le altre liars, si dilettano in diverse faccende. Aria, a quanto pare, è diventata un mix tra hacker & Kill Bill. In primo luogo, proprio lei impara l’arte dello spionaggio, quando ha passato una vita intera a tenere il telefono al contrario. Certo, tra l’altro impara tutto in una mattinata, della serie Steve Jobs levate. In secondo luogo, decide di sbattere Sidney labbra da canotto al muro. Una standing ovation non indifferente, ma quella che sbatte meglio di tutte è certamente Emilio.

Intanto Jumanji colpisce ancora con la sua super innovazione soprannaturale. Questa volta niente fax, bensì un gas quasi letale che mette fuori uso Caleb! Ma dove ci troviamo esattamente? Per caso questo gioco riesce anche a produrre dei figli gratis? Ma d’altronde questo è un telefilm dove ti recapitano addirittura a casa una bambola contenete sangue e vestiti, cosparsa di graffette qua e la. Apoteosi del trash. Ovviamente Hanna ci mette la bellezza di dieci anni circa per capire cosa è un’appendice, perché ci vuole tanto, no? L’allegro chirurgo e Jumanji potrebbero procreare e mettere alla luce un nuovo e bellissimo gioco! Ormai aspetto di trovarlo in commercio, almeno mi diverto anche io a formare pezzi del puzzle.. che Hanna non sa ottenere. Ma d’altronde lei è brava a friendzonare, correre in ospedale o a cucire vestiti in cinque minuti, non pretendiamo troppo da lei, suvvia! Almeno lei è un personaggio principale, mica come il ritorno no sense di Sidney! Ci mancava proprio che labbra inutilità da canotto potesse essere coinvolta il tutto questo trash..

Ma d’altronde in questo telefilm abbiamo dita mozzate, liars che a volte accendono il cervello e a volte la patata, personaggi che appaiono e scompaiono come una lampadina che smette di funzionare.. ma in tutto ciò, le risposte quando le avremo? Mai? O prima della nostra morte? Una cosa è certa, se Marlene King non si affretta a rispondere, si prepari a ricevere a casa un milione di cassette, alla 13 Reasons Why. Teniamoci pronti!

Voto: Salvabile come le labbra da canottaggio di Sidney

P.S. Dite che il produttore di Jumanji farà causa a Marlene King per copywrite?

A Toby non piace questo elemento.

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