Pretty Little Liars: Recensione 5×20: Pretty isn’t the Point

Pretty Little Liars: Recensione 5×20: Pretty isn’t the Point

Finalmente un’altra puntata di PLL all’insegna della comicità più sfrenata, ancora mi chiedo se esista qualcuno al mondo che non veda la puntate ridendo. A parte che ho iniziato la ridarola già nel riassunto dei primi due minuti, rivedendo Kate sullo schermo.. ma seriamente? Per fortuna non me la sono ritrovata pure nell’episodio, sennò sarei caduta dal divano comodissimo di Ezra morta stecchita. Mentre SpenciA ci illustra come vorrebbe la bacchetta di Jhonny versione Hogwarts, possiamo assistere alla gelosia sfrenata del personaggio più odiato di sempre/ultimamente: Toby. Reduce dalla visione di Fifty shades, è sempre pronto a usare le manette in tutti i luoghi e in tutti i laghi.. ma non su Spencer. Esatto, Jhonny sarà la vittima di Toby, seviziato e punito a giochini dietro le sbarre. Causa? Furto, avvenuto per mano di Spencer Arsenio Lupin.. una nota criminale.

A rompere la tensione da furto con scasso ci pensa Hanna, che per ottenere soldi non si può certo vestire da Diabolik (certo, forse sarebbe stato più utile alla società e ai maschietti). Quindi, perché non inventare la nuova versione del film di Step up? Emilio è ben felice di interpretare Tyler/Nora, giusto perché lo sappiate. Prima però, deve regolare i conti con Eric, un noto carciofino/ragazzo/brutto/aka marito di Talia, la sgualdrina con cui sta vivendo una botta e via. Esatto, Talia ha capito subito che Emilio voleva due bottarelle e ha ben pensato di rigirare la frittata al momento giusto.. non credevate davvero che Emilio voleva una cosa seria vero? Come? Ci avevate creduto a causa della consigliera, Ashley Marin? SBAM. Sbagliato, si sa che a lei si chiedono consigli per scampare il matrimonio (a cui tra l’altro non è scampata Talia).

Aria intanto schiavizza un nuovo personaggio, noto come paladino delle liars. In missione per salvare la nostra gatta leopardata, riuscirà a requisire il preservativo gigante di Mike, nascosto dentro un albero? Se vi state chiedendo di che preservativo so parlando, vi siete sicuramente persi la mia recensione precedente, dove Mike acquista le super doti con la bibita power.. aggiornatevi! Se se, quello è un campione di sangue in realtà, che Mona gli ha gentilmente offerto per suicidarsi. Si, insomma.. aveva questo brillante piano per inscenare la sua morte .. che poi è accaduta veramente! Insomma, Mike è solo responsabile di piangere come Dawson Leery e quindi può essere depennato (come vi avevo appunto suggerito 45 recensioni fa) dalla lista dei sospettati. SIETE SORPRESI?

Assolutamente ‘tutto quadra’ (NA ROBA) come i quadri rubati di Jhonny quasi magia Jhonny senza senso. Lo so, è assolutamente strabiliante questa trama. E io che credevo di scoprire perché Mike era depresso nella stagione due, ma Melaaaa non me lo vuoi proprio dire? Magari è tornato a fare il ladro e ha rubato le opere di Jhonny per pagare un’altra ragazza – che chiami da un collegio femminile – che si finga un uomo da incontrare in un bar con l’alias name di Cyrus.. chissà!

Tutto ciò non lo saprò mai, ma almeno una cosa la so: Alison finalmente è da togliere dalla lista dei sospettati e le liars lo hanno capito.. i miracoli esistono davvero! Ora, cosa si inventeranno per farla uscire di prigione? Si vestirà tutto il cast da Hot Dog e inscenerà un balletto cantando: “Sono liberaaaaaaaaa” (giusto per restare in tema Sanremo?) Lo scopriremo solamente la prossima settimana.

Voto: Non ce la faccio, sto ancora ridendo.

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