Grey’s Anatomy: Recensione 12×10: All I Want Is You

Grey’s Anatomy: Recensione 12×10: All I Want Is You

Dopo il drammatico episodio della scorsa settimana, non potevamo incappare nella classica quiete dopo la tempesta. Meredith deve far fronte a tutto quello che è successo nella sua vita. Deve capire cosa vuole fare, come procedere. Il suo mai una gioia l’ha abituata a star sola. Inizialmente si sente soffocata dai suoi amici, in quanto vorrebbe solamente starsene per i fatti suoi. In realtà invece, non accetta che qualcuno ci sia per lei. Ogni persona a cui ha voluto bene, è poi morta, come darle torto? Ha chiaramente paura. Mi è piaciuta l’introspezione della terapia, cosa successa anche nelle prime stagioni, vi ricordate? Infatti mi ha rimandato ai tempi dell’annegamento. 

Anche i suoi amici non se la passano però bene. Amelia deve tener a bada il suo alcolismo, stando alla larga da Owen. Non vorrebbe, ma qualsiasi situazione pesante la porterebbe poi davanti ad un bicchiere. Mi ha quindi stupito la confessione di Owen. Finalmente ci ha rivelato quanto successo alla sorella, anche se non la causa derivante. Ok, Nathan è colpevole della sua morte, ma in che modo? Lo incolpa solo per una promessa fatta, non mantenuta per circostanze che non gli appartengono, oppure si è ritrovato ad operarla? Non mi è ben chiaro questo punto. Owen & Nathan sono comunque una squadra impeccabile quando si parla di chirurgia, non c’è che dire.

Miranda, mi spiace ma nemmeno tra mille anni Owen riuscirà a riservare il rancore che porta nei confronti di Nathan. Vorrei magari qualche flashback che chiarisse al meglio la vicenda, così da poter far luce direttamente sulla questione. Invece Shondona, ci regala solamente flashback che riguardano le scorse stagioni. Flashback sadici e cattivi, che mi fanno piangere ogni volta. Anche quando l’episodio sembra tranquillo da un lato, lei è sempre pronta a farti ricordare le vicende che ti portano al pianto più sfrenato. Ti ringraziamo, non c’è che dire.

Mi è dispiaciuto invece il trattamento di Alex in questo episodio. Ancora una volta viene messo sotto processo, ormai sono quasi abituata. Anche lui ha una gioia alterna e, quando sembra finalmente tranquillo, ci pensano una paziente inizialmente spinosa e.. Jo. Anche se con Jo sembra aver fatto la pace, ma un bacio non chiarisce di certo tutto. Un po’ come Penny & Callie.. che non si possono lontanamente guardare. No, tranquilli, non mi manca Arizona! Lasciate Callie da sola, ve ne prego. Ho gradito invece il ritorno amoreggiante di De Luca e La Pierce, mi piacciono sempre di più. Impagabile l’espressione di Richard nell’ascensore, d’altronde in Grey’s non mancano mai nemmeno i momenti di humor.

Tuttavia devo dire che questa puntata è stata abbastanza statica, anche se ovviamente piacevole. Abbiamo scoperto qualcosina su Riggs & Owen, ma non si sono molto svolte le altre trame, come quella dei Japril, che è ormai in sospeso da decenni. Ho adorato la parte riflessiva e profonda di Meredith, quindi più che giusto incentrare l’episodio su tali vicende, dopo l’aggressione della settimana scorsa. Ahimè sono impaziente di scoprire le cose, quindi aspetto con foga qualche strage o reunion!

Voto: 7

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