Game Of Thrones: Recensione 7×07 (SEASON FINALE): The Dragon and the Wolf

Game Of Thrones: Recensione 7×07 (SEASON FINALE): The Dragon and the Wolf

La fine di questa stagione è ahimè arrivata. Game Of Thrones conclude il suo settimo capitolo in modo alquanto egregio, ma non eccellente. La lotta al potere viene messa in secondo piano, è il momento di unire le forze. Riuscirà Cersei ad accettare il patto di Daenerys? D’altronde Cersei non ha mai dimostrato bontà d’animo, se non verso i suoi figli. In primo luogo sembra non accettare le richieste della nostra Regina dei Draghi, ma Tyrion sembra farle cambiare idea. Cersei, ha però, sempre pronto il suo l’asso nella manica, e noi lo sappiamo bene, riuscendo a voltare le spalle anche a Jaime. Euron e Cersei sono indubbiamente dei geni del male e i nostri restanti protagonisti si ritroveranno, ancora una volta, a dover battere gli Estranei da soli.

Un season finale che non mette niente in tavola, se non cose che sapevamo già. Cersei si dimostra per quella che è, Jon & Dany non smettono di farsi gli occhi dolci e le sorelle Stark mantengono ancora una volta il loro patto di sangue. Sicuramente mi aspettavo di più. Forse perché le vicende sono tutte così alquanto prevedibili e, se proprio vogliamo, un pochino forzate. Partiamo con la morte di DitoCorto. Una morte quasi buttata lì, per un personaggio alquanto chiave. Sì, epica, ma nemmeno troppo. Mi aspettavo qualcosa di più epocale, divino, invece ci ha lasciati nel giro di cinque secondi netti. Sansa & Arya ovviamente si sono coalizzate contro di lui, dimostrando ancora una volta l’unione famigliare degli Stark. Nel frattempo, Bran continua a toccarla pianissimo. Riesce a farsi i fatti suoi, per intere stagioni, osservando le copulate di tutti e poi decide di lanciare la bomba a Sam. SAM. Anche questo, l’ho trovato abbastanza fuori luogo, avrei preferito che Jon scoprisse le sue origini entro questa stagione.

Jon poi, è ormai snaturato. Un Jon che prima non vuole inginocchiarsi e che poi, nel giro di due episodi, finisce nel letto della Regina. Anche questo, secondo me, forzatissimo. Forse ci siamo dimenticati il Jon di una volta? Ovviamente questo a causa degli scarsi episodi a disposizione. Il tempo scorrerà pur per loro, ma non per noi. Preferisco nettamente coppie più lente e costruite che il sano e vecchio fanservice. Daenerys e Jon a me non dicono assolutamente nulla, ma se voi li volete shippare non vi condannerò di certo a morte certa. Tranquilli che arriverà anche il figlioletto, ormai se lo sono chiamati. Auguri ai figli maschi. Almeno Jaime mi ha dato una gioia, insieme al bel vedere del culo di Jon, decidendo di voltare le spalle a Cersei. Grazie Jaime, finalmente ti sei svegliato, vieni che ti coccolo io!

Per quanto riguarda gli Estranei, era abbastanza prevedibile un attacco alla barriera. Insomma, sono episodi che ci ribadiscono che ‘la barriera non può cadere, reggerà’. Certamente! Come farci capire in due secondi come si concludeva questa stagione. Una stagione a dir poco epica, che ha offerto episodi alquanto epici, unici, che mi hanno intrattenuto fino all’ultimo. Questo season finale però, non mi ha convinto. Godibile? Certamente! Ma non come mi aspettavo. Forse mi aspettavo più carne al fuoco, sopratutto con un’ora e venti di tempo. Invece in questi ottanta minuti abbondanti, ho visto alquanto trascinare la cosa, per poi lasciarci ovviamente sul più bello e a bocca asciutta fino al 2019. L’attesa ci ucciderà, prima che gli Estranei uccideranno tutti loro. Game of Thrones è comunque una serie epica, che ha saputo renderci questa estate nettamente migliore.

Voto 7.5

[banner]