Arrow: Recensione 3×19: Broken Arrow

Arrow: Recensione 3×19: Broken Arrow

Devo respirare. Devo respirare. Devo respirare. E smetterla di piangere! Non potete capire quanti anni di vita ho perso in 42 minuti… prima con la ‘‘morte’’ di Roy e dopo… non riesco a scriverlo…non posso…… la nostra Speedy…

Ricomponiamoci… la scorsa settimana eravamo arrivati (e rimasti) all’assalto del furgone su cui Oliver veniva trasportato in prigione ad opera di Roy il quale, una volta catturato dagli agenti, confessa di essere il vero e solo Arrow. La motivazione di questo gesto è ‘‘semplice’’: da un lato, Roy si sente in debito con Oliver. Un anno prima Oliver gli aveva salvato la vita, rivelato la sua identità e coinvolto nella sua crociata credendo in lui come nessuno prima; dall’altra si sente in colpa per la morte del poliziotto che ha ucciso quando era sotto l’effetto del mirakuro e pensa che l’unico modo per scrollarsi (parte di) quel pesante fardello sia quello di essere arrestato e pagare quindi per il suo errore.

Devo dire che questa puntata mi ha fatto riflettere molto sul personaggio di Roy: l’abbiamo conosciuto nelle vesti di giovane criminale, diventato tale a causa del quartiere in cui viveva, The Glades. Un giorno però ruba la borsa a Thea che successivamente riesce a rintracciarlo e trovarlo, ma non per denunciarlo, bensì per dirgli che non farà nulla a riguardo del furto… da lì sappiamo bene come vanno le cose… Roy inizia a lavorare al Verdant, i due si innamorano, ma a causa dell’ossessione di Roy per Arrow ed anche per la sua decisione di aiutare la città sotto l’attacco degli uomini-mirakuro di Slades invece di scappare con Thea, i due troncano definitivamente. Roy non ha mai avuto un ruolo primario nelle puntate, ma ne è stato parte integrante per la cattura dei cattivi e la salvezza della città.

È una settimana straziante per gli amanti di TVD ed in questo caso Arrow… Nina Dobrev e Trevino lasciano TVD, ora Colton lascia Arrow… non posso sopportare tutto questo…

Ma passiamo a Thea.. Io pensavo di aver evitato un infarto con la ‘‘morte’’ di Roy ed anche con il suo ritorno (e partenza), ma la scena finale… beh mi ha fatto venire 10 infarti e 20 crisi epilettiche contemporaneamente…Per non parlare del fatto che sia morta senza sapere che Roy è vivo… mi si spezza ancora di più il cuore…… Ma torniamo a cose più liete… OLICITY.. ebbene sì sono una disperata Olicity e questa puntata ha messo in chiaro molte cose, soprattutto agli occhi del povero Palmer che si è reso conto del perché Felicity non abbia risposto al suo ‘‘Ti amo’’…

DILLO CA*** DILLOOOOOOOOOOO

Tornando a Palmer, per quanto intelligente, carino e divertente possa essere, sinceramente non penso che abbia la stoffa per poter diventare come Arrow o Flash… non vogliatemene, ma me lo vedo meglio chiuso nel suo ufficio alla Palmer technology. Ho voluto soffermarmi su Roy perché con il suo fascino e la sua determinazione ha saputo prendere in mano la sua vita e aiutare la città e i suoi abitanti. Ciao Roy!

Voto della puntata: 9

Personaggio odiato: (per la seconda volta) il capitano Lance (non l’ho nemmeno nominato nel commento perché continua a prendersela con Oliver e Laurel per Sara e ha leggermente sfracassato i cosiddetti…)

Personaggio amato: Roy

Alla prossima settimana!

Stefania

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