10 motivi per cui Mona è sempre stata d’accordo con –A

10 motivi per cui Mona è sempre stata d’accordo con –A

Il titolo di quest’articolo potrebbe essere un po’ fuorviante o poco chiaro, ma quello di cui voglio parlare oggi è una mia personalissima teoria secondo la quale Mona sarebbe sempre stata alleata con -A; sia nelle prime stagioni, sia dopo la terza stagione quando a tutti gli effetti diventa la quinta bugiarda. Ormai sto diventando come Spencer sotto gli effetti delle pillole, vivo in un film in bianco e nero con una Shay Mitchell figa oltre misura e Toby vestito da gangster. Aiutatemi o presto sarò internata al Radley!

La parte positiva di questo mio delirio è che persino nei miei sogni elaboro teorie su chi sia -A e ultimamente sto cercando di distaccarmi dal punto di vista delle bugiarde, che spesso fanno l’errore di guardare le cose troppo nel dettaglio, non facendo così caso al quadro generale. Per questo credo che ci siano delle forti motivazioni per cui Mona potrebbe essere sempre stata d’accordo con -A, anche e soprattutto nel finale della seconda stagione, quando, come tutti sappiamo è stata scoperta. Ora, bando alle ciance, ecco i 10 motivi che secondo me sono più convincenti:

1) Nel finale della seconda stagione, quando Mona viene internata al Radley, la vediamo per la prima volta parlare con Red Coat. Le sue parole sono: “Ho fatto tutto quello che mi hai chiesto di fare”, per cui è impossibile che sia la prima volta che si incontrano, come invece sostiene Mona nella 3×24, quando dice che la donna con l’impermeabile rosso e la maschera è andata al Radley e la ha proposto di collaborare.

2) A rafforzare questa ipotesi, c’è la frase che dice Mona appena internata al Radley, subito dopo l’incidente, nella 2×25: “So che mi stanno guardando, non sono tanto male tutto sommato. Mi piace questo rossetto, come si chiama? Toffee Tango? Credono che sia finita. La povera Mona finirà in manicomio e le belle bugiarde andranno a casa a dormire con le finestre aperte, senza chiudere le porte a chiave. Non sanno che è questo che vogliamo”. Non solo Mona parla al plurale, riferendosi a tutto l’A-team, ma fa ben intendere che la sua scoperta è stata una montatura. -A ha usato Mona come capro espiatorio, così che le ragazze si sentissero di nuovo al sicuro, per poi ricomparire dopo mesi nelle loro vite causando loro un’enorme tortura psicologica.

3) La scoperta di Mona da parte delle ragazze appare tutt’altro che casuale, infatti negli ultimi episodi della seconda stagione Mona compie più di un’azione che fa intendere che sia lei -A, dai messaggi ricevuti da parte di -A, al telefono prestato ad Hanna impostato per registrare tutte le volte che è accesso. La cosa che più di tutte mi ha lasciato pensare però, è stato il fatto che quando lei e Spencer sono nel covo al Lost Wood Resort, Mona tiene in mano il diario di -A con dentro la carta della gomma da masticare e subito dopo che Spencer lo prende in mano per sfogliarlo, gliene offre una, casualmente della stessa marca. Più evidente di così si muore, ci mancava solo che le facesse un disegnino.

4) La dottoressa Sullivan ricompare a Rosewood proprio nella 3×24, giusto in tempo per tornare al Radley e dichiarare che Mona ha una personalità disturbata, evitandole così la prigione. Molto probabilmente è stata ricattata per dire queste cose e far sì che Mona se la cavasse con poco e potesse ancora essere al servizio di -A. Questo avvalora la tesi della premeditazione della scoperta.

5) Durante l’incendio della 3×24, sentiamo Mona dire che se dovesse morire non saprà mai chi è Red Coat. Questa frase è tutt’altro che casuale, infatti affermando questo fa capire alle bugiarde di essere solo una pedina di BigA, per altro sacrificabile, visto che dentro alla casa in fiamme c’è anche lei. E’ il primo passo affinché le bugiarde si fidino di lei e la considerino una di loro. Esattamente come il fatto di aver ricevuto anche lei l’sms da parte di -A sempre durante quella notte, di fronte al bagagliaio dell’auto di Wilden. E’ solo una strategia per far sì che loro si fidino di lei e poterle quindi controllare da vicino. Per cui anche questo è concordato a priori con BigA.

6) L’incendio della 3×24 è appiccato da Wilden che lavora per conto di -A. Il vero intento dell’incendio non è quello d‘uccidere le bugiarde, come fa credere Mona, ma quello di metterle in una tale condizione di pericolo da far uscire Alison allo scoperto. Infatti, una volta salve, la prima cosa che Mona dice è quella di aver visto Alison, cosa confermata poi sia da Spencer che da Hanna. Peccato che se Spencer l’ha vista scendere dall’aereo privato, Mona non può averla vista, in quanto Alison stessa afferma di aver tirato fuori dalla casa esclusivamente Hanna. Il compito di Toby in quel caso è proprio quello di prendere Alison, peccato che Jenna gli dia un colpo in testa per proteggere Shana. Anche in questo caso quindi il piano era concordato a priori.

7) Nella 4×08 Ezra chiede ad Emily se per caso non esiste un’altra -A, in quanto Mona al Radley ha ammesso di aver commesso solo alcune delle azioni a carico delle bugiarde, per cui le altre potrebbero essere state commesse da BigA. O comunque Mona vuole far intendere che siano state commesse da qualcun altro.

8) Quando nella quinta stagione Mona dice a Mike di voler fingere la propria morte per poter smascherare -A, risulta a mio avviso poco credibile. Infatti, l’unico reale intento di Mona è quello di incastrare Alison per il proprio omicidio e lo capiamo dalla frase che lei stessa dice: “Alison, I win”. Inoltre, per quale motivo -A si sarebbe dovuta rivelare? Poteva semplicemente accettare che Mona tornasse nell’A-team, sempre ammesso che ne fosse uscita, senza rivelare la propria identità, proprio come aveva fatto in precedenza. Se a questo aggiungiamo il fatto che io sono super convinta che Mona sia viva, abbiamo fatto bingo. Ti prego, Mona, torna! Senza di te non è più lo stesso telefilm! Ok, mi ricompongo.

9) Durante la quarta stagione, Mona fa di tutto per riconquistare la fiducia delle liars, persino il gesto estremo di confessare l’omicidio di Wilden, quando tutti sappiamo che non è stata lei in prima persona. Io trovo che la mossa di Mona sia a dir poco geniale, perché questo le permette di convincere Hanna e quindi anche le altre della propria buona fede, così da stare al loro fianco. Si è finalmente integrata nel gruppo, come aveva sempre sognato, praticamente al posto di Alison come quinta bugiarda. Trovo che questo atteggiamento di Mona sia tutt’altro che genuino e nasconda un piano molto più grande, che probabilmente ci verrà rivelato tra trentordici stagioni.

10)Sto per dire una cosa folle, ma questo telefilm mi sta portando al delirio, perdonatemi! Tecnicamente esistono 3 Red Coat: una come sappiamo è Alison, che si nasconde dietro ad un sobrio e poco appariscente impermeabile rosso; l’altra è Cece Drake, che le fa praticamente da controfigura e la terza si suppone sia BigA.

Perché dico si suppone? Perché le apparizioni fatte da Red Coat non sono tante e quando sono le liars a vederle, in particolare Hanna, molto probabilmente si tratta di Alison che vuole assicurarsi che loro stiano bene. Per farvi un esempio, nella 4×13 si tratta sia della DeA che di Cece. Le uniche due persone ad aver visto la Red Coat cattiva sono Emily sotto l’effetto di droga nella notte in cui riesuma la tomba di Ali/Bethany e Mona al Radley. Emily ha i ricordi molto confusi di quella notte quindi non è attendibile e in più poteva essere una messa in scena. Quindi resta Mona come unica ad averla vista veramente. La questione è che Mona nella 3×02, durante una delle visite di Hanna, ha un’allucinazione di Red Coat e questa è Alison. E se Red Coat non esistesse e Mona avesse architettato tutto insieme alla vera BigA per far ricadere la colpa di tutto su Alison? Non è così folle se pensate che Red Coat, dopo che Ali è tornata a Rosewood, non si è più fatta vedere! Neanche di sfuggita, e che alla fine Mona riesce comunque a far credere a quelle cretine delle liars che Alison sia -A.

Ho scritto un papiro e alla fine sono riuscita a dire che Mona è sempre stata d’accordo con BigA (per me potrebbe addirittura essere BigA e star facendo una sorta di pantomima per incolpare un’altra persona in realtà inesistente, magari un’allucinazione, chi lo sa, ma di questo poi ne parliamo un’altra volta) e che per me Red Coat non esiste e quindi non è BigA. Per cui BigA non è per forza una donna. Come al solito fatemi sapere cosa ne pensate nei commenti, se è una follia bella e buona, se ha un senso e vi ho convinti, se tutti tranne me avevano capito che l’unica Red Coat era la DeA e ci sono arrivata più in ritardo di quando Spencer ha scoperto che Toby era nell’A-team! 

Ora vi lascio che è ora delle medicine.. Fede

P.S. In realtà avrei anche un undicesimo motivo, ma è un enorme SPOILER. Per altro non confermato sul season finale. Per cui se non lo volete leggere non andate oltre. Io vi ho avvisato: c’è uno SPOILER!

Voci abbastanza accreditate hanno rivelato che nel finale di stagione che vedremo il 24 marzo, -A rapirà le bugiarde e le rinchiuderà in una casa (come se fosse una gigantesca casa delle bambole, tanto che il titolo è Welcome to the dollhouse, e questo potrebbe essere lo scenario di tutta la prossima stagione. Inutile dire che già lo amo!). Le costringerà a mettere in scena delle recite, in cui ricreano eventi realmente accaduti, ma nel modo in cui vuole -A, uno di questi è la notte della scomparsa di Ali. Ma se ci sono solo le 4 bugiarde, chi interpreta Alison allora? Ecco, questo è il pezzo forte: ad interpretarla è Mona, con tanto di top giallo! Se ci pensate questa è la sublimazione del più grande desiderio recondito di Mona: poter essere Alison, per cui non sarei affatto stupita se Mona fosse assolutamente d’accordo con tutto questo. Inoltre se credeta alla storia delle due -A, a quale -A piaceva giocare con le bambole? Esatto, Mona e giusto per citarla una centesima volta: “she missed her dolls”.

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